La Semaine de la critique 2022 I film : in concomitanza con il Festival di Cannes, la Semaine prenderà il via con il primo lungometraggio di Jesse Eisenberg“When You Finish Saving the World” e presenterà quattro film diretti da donne.
Selezionato tra 1100 film presentati, l’elenco completo comprende 11 lungometraggi, sette dei quali competeranno e quattro saranno proiettati come proiezioni speciali.
”When You Finish Saving the World“, interpretato da Julianne Moore e Finn Wolfhard, ruota attorno alla relazione tra una madre politicamente impegnata e il figlio adolescente ossessionato dalla fama. Il film A24 è basato sull’omonimo dramma audio di Eisenberg del 2020 e faceva parte della selezione del Sundance 2022.
”Abbiamo già adorato Eisenberg come attore e lo abbiamo scoperto come un vero autore con questo film che è sia tenero che contemporaneo ed espone un divario generazionale tra una madre e suo figlio”, ha dichiarato Ava Cahen, che ha sostituito Charles Tesson come direttore artistico della Critics Week.
”Il panorama cinematografico indipendente americano è stato influenzato dalla crisi sanitaria, sfidata dagli streamer. Abbiamo pensato che da quando il Sundance si è tenuto online, sarebbe stato un atto di solidarietà puntare i riflettori su questo bellissimo film nella serata di apertura, ha dichiarato Cahen.
La direttrice ha ammesso di essere un’amante del cinema americano fin dalla sua giovane età, essendo stata cresciuta da un padre che amava i film western e una madre che le aveva fatto vedere “Alien” e “Shining” prima degli 8 anni.
La Settimana della critica i film
Oltre a “When You Finish Saving the World”, le proiezioni speciali includono il regista sudcoreano Jung Julyon con Da-eum-so-he (“Next Sohee”), un avvincente crimine femminista. Il film è interpretato da Bae Doo-na, attorice di film di Hirozaku Kore-eda, Park Chan-wook e Bong Joon-ho.
Le altre due proiezioni speciali di questa edizione sono l’atteso seguito di Clément Cogitore “After The Wakhan Front” e “Sons of Ramses”. La pellicola è un film mistico noir ambientato nel 18 ° arrondissement di Parigi con Karim Leklou nei panni di un influente sensitivo. “Everybody Loves Jeanne” di Céline Devaux, una commedia romantica che fonde live action e animazione ambientata tra Parigi e Lisbona, con Blanche Gardin e Laurent Lafitte.
Il concorso vanta “Aftersun” della regista britannica Charlotte Wells, una commedia-dramma agrodolce con protagonisti l’attore di “Normal People” Paul Mescal e Francesca Corio. I due vestono i panni di un padre e una figlia che trascorrono le vacanze estive in un resort.
La regista franco-portoghese Cristèle Alves Meira porta “Alma Viva“, un film che segue una bambina e sua nonna in un villaggio portoghese. La regista belga Emmanuelle Nicot presenterà “Love According to Dalva“, un dramma commovente su una ragazza di 12 anni che cresce in affido.
Con l’obiettivo di rappresentare film provenienti da tutto il mondo, la Settimana della Critica presenterà in anteprima mondiale anche “Tasavor”(“Imagine”), il primo lungometraggio del regista iraniano Ali Behrad. Cahen ha descritto il film come un “road movieromantico pop e contemporaneo, pieno di mistero e fantasia”.
Anche il regista finlandese Mikko Myllylahti parteciperà alla Settimana della Critica con il suo debutto, “Metsurin tarina“ (“The Woodcutter Story”). Una tragicommedia su un boscaiolo e suo figlio che vanno a pescare e indagare.
Altri attesi concorrenti della Settimana della Critica includono “La Jauría”di Andrés Ramírez Pulido, un film colombiano oscuro ambientato nella foresta pluviale in un centro di riabilitazione sperimentale per ragazzi duri. “Nos Cérémonies” (“Cicatrici d’estate”) del regista francese Simon Rieth, che intreccia una storia di formazione e una storia fantastica su due fratelli.
A 36 anni, Cahen è la più giovane direttrice artistica di un’importante sezione di festival competitivi.
Animazione e altro tra i Film della Settimana della Critica 2022
Parlando di altri film di successo che ha contribuito a selezionare alla Settimana della Critica, Cahen ha citato il film d’animazione candidato all’Oscar di Jeremy Clapin “I Lost My Body”. Inoltre il film fantasy-sci fi “Diamantino”, il dramma di formazione “Shéhérazade”, così come “Ava” di Lea Mysius. Il secondo film della regista sarà proiettato in Quinzaine des Réalisateurs insieme a “Anais in Love” di Charline Bourgeois-Taquet.
Come precedentemente annunciato, la regista tunisina Kaouther Ben Hania (“L’uomo che ha venduto la sua pelle“) presiederà la giuria che sarà completata dall’attrice e regista franco-greca Ariane Labed, dal regista islandese Benedikt Erlingsson (“Woman at War”), dal direttore della fotografia belga Benoît Debie e dal giornalista sudcoreano e topper del Festival di Busan Huh Moon yung.
La Settimana della Critica si terrà dal 18 al 26 maggio.
Semaine de la critique 2022 i film in Concorso
Dalma
“Aftersun,” Charlotte Wells
United Kingdom – United States
“Alma Viva” (“Love According to Dalva”), Cristèle Alves Meira
France – Portugal
“Dalva,” Emmanuelle Nicot
Belgium – France
“La Jauría,” Andrés Ramírez Pulido
Colombia – France
“Summer Scars,” Simon Rieth
France
“Tasavor” (“Imagine”), Ali Behrad
Iran
“The Woodcutter Story,” Mikko Myllylahti
Finland – Denmark – Netherlands – Germany
Semaine de la critique 2022 i film Special Screenings
Da-eum-so-hee
“When You Finish Saving the World,” Jesse Eisenberg
United States (Opening Film)
“Sons of Ramses,” Clément Cogitore
France
“Everybody Loves Jeanne,” Céline Devaux
France
“Da-eum-so-hee” (“Next Sohee”), Jung July
South Korea (Closing Film) Film di chiusura
Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers