La Settimana della Critica (La Semaine de la Critique), la selezione dedicata alle opere prime e seconde in parallelo al Festival di Cannes, vanterà una giuria presieduta dalla regista tunisina Kaouther Ben Hania (“L’uomo che vendette la sua pelle”).
;Luomo che vendette la sua pelle di Kaouther Ben Hania, il rifugiato che cercava il visto per l’amore
Semaine de la Critique Cannes 2022: la foto ufficiale
Ben Hania ha diretto quattro lungometraggi, tra cui “Beauty and the Dogs” che ha partecipato a Un Certain Regard nel 2017, e “The Man who Sold his Skin” che è stato proiettato a Venezia nel 2020 ed è stato il primo film tunisino nominato agli Oscar come film internazionale.
La Semaine de la Critique 2022 la giuria
La giuria della 61a edizione sarà completata dall’attrice e regista franco-greca Ariane Labed, dal regista islandese Benedikt Erlingsson (“Woman at War“), dal direttore della fotografia belga Benoît Debie e dal giornalista sudcoreano e capostipite del Festival di Busan Huh Moon yung.
Quattro premi saranno assegnati dalla giuria di Ben Hania. Il Gran Premio La Semaine de la Critique, il Premio French Touch della giuria, il Premio Stella nascente della Fondazione Louis Roederer per il miglior attore e il Premio Leitz Ciné Discovery per il miglior cortometraggio.
Quando saranno annunciati i titoli
La formazione completa de La Semaine de La Critics sarà annunciata il 20 aprile. La sezione speciale di Cannes si svolgerà dal 18 al 26 maggio. Segnerà la prima edizione di Ava Cahen, giornalista cinematografica che lo scorso agosto ha assunto la direzione artistica di Charles Tesson.
Il Gran Premio dell’anno scorso è andato a Omar El Zohairy per “Piume”. Tra I precedenti vincitori Jeff Nichols per “Take Shelter”, Santiago Mitre per “Paulina”e Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt per “Diamantino”.
Cannes 2022 i Film selezionati per la 75° Edizione