Terminate in Colombia le riprese de El Paraìso diretto da Enrico Maria Artale, con protagonisti Edoardo Pesce e Margherita Rosa De Francisco Baquero.
La trama
Julio (Edoardo Pesce) ha quasi quarant’anni e vive ancora con sua madre nella casa che hanno in prossimità del fiume nella zona marittima nei pressi di Roma. La madre (Margarita Rosa De Francisco Baquero), costretta a lasciare la Colombia in gioventù incinta del figlio, è una donna forte con la quale Julio ha una relazione complessa, simbiotica e morbosa. Un legame che li porta a condividere tutto, dalla passione per i balli latinoamericani al lavoro come corrieri della droga. Un legame che verrà stravolto dall’arrivo di una giovane colombiana coinvolta anche lei nel traffico.
La produzione
Le riprese de El Paraìso sono durate sette settimane e si sono svolte tra Roma, Fiumicino e la Colombia.
“Con Ascent film vogliamo continuare a a produrre film che escono dai confini nazionali. Questa di Enrico è una storia a cui teniamo moltissimo, una tragedia immersa nel colore, nel dramma di un intenso rapporto madre e figlio”.
In questi termini si esprimono Matteo Rovere e Andrea Paris, i produttori di El Paraìso per Ascent Film. Il film, inoltre è stato prodotto da Carla Altieri e Roberto De Paolis per Young Films con Rai Cinema.
Il regista
La fotografia è di Francesco Di Giacomo, la scenografia di Laura Boni, i costumi di Cristina La Parola e il montaggio di Valeria Sapienza.
Enrico Maria Artale, oltre a dirigere El Paraìso, ha scritto anche la sceneggiatura del film.
Il suo primo lungometraggio è Il terzo tempo (2013), presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, ha ottenuto il Premio Pasinetti Opera Prima. Nel 2016, il suo documentario Saro ha vinto il premio come miglior documentario al Festival di Torino, oltre a essere nominato al David di Donatello.
Enrico Maria Artale ha poi firmato la regia di numerosi episodi della serie tv internazionale Sanctuary.