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Visions du Réel Industry Awards‎ 2022: vince ‎’La Bonga’

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‎I premi più importanti   alla 53a edizione del festival internazionale del documentario Visions du Réel 2022 sono andati a “La Bonga“, “Anatomy of the Night”, “The Other Profile”, “Noor” e “Becoming Roosi”.‎

‎Un totale di 27 progetti sono stati invitati a partecipare a tre forum chiave – VdR-Pitching, VdR-Work in Progress e VdR-Rough Cut Lab – che si sono svolti come parte delle attività industriali del festival a Nyon dal 10 al 14 aprile.‎

‎Diciassette premi sono stati assegnati a 16 docs-in-the-making, due dei quali hanno vinto un doppio premio: “La Bonga“, di Sebastián Pinzón Silva e Canela Reyes, ha vinto i trofei Visions Sud Est e Raggioverde Subtitling.”Mailin” di Maria Silvia Esteve ha vinto sia il TËNK Post-Production che il Party Film Sales.‎

‎Considerato il primo premio del settore del festival, il premio Vision Sud Est consiste in  un premio in denaro.

Il membro della giuria Delphine Jeanneret, programmatore e curatore presso l’Internationale Kurzfilmtage Winterhur in Svizzera, ha dichiarato:

“Abbiamo deciso di premiare un lavoro collettivo molto promettente che avrà un ampio impatto su una comunità che ha preso parte attiva a un ritratto …un  lavoro collettivo di comunità attraverso il cinema.“‎

‎Il film d’esordio di Pinzón Silva e Reyes, “La Bonga”, parla di una comunità afro-colombiana sfollata che intraprende un viaggio simbolico attraverso le giungle dei Caraibi per resuscitare una casa che esiste solo nei loro ricordi. “Mailin” è la storia di Mailin, che per 15 anni ha subito gli abusi di un prete, e intraprende una ricerca per recuperare la memoria del suo passato, raccontata attraverso un collage di disegni d’archivio e d’infanzia.‎

‎Il trofeo VdR-Pitching per il progetto più promettente è andato a “Anatomia della notte” del regista svizzero Lionel Baier (“La Vanité”), su un regista affetto da perdita di sonno che parte alla ricerca della notte perfetta e, mentre lascia la città con la sua VW Combi, si rende conto della violenza dell’illuminazione artificiale.‎

Visions du Reel Industry Awards‎ 2022 dichiarazioni

‎Il direttore artistico della Berlinale Carlo Chatrian, membro della giuria, ha dichiarato:

Siamo rimasti ipnotizzati dalla performance del pitch – tutto quello che dovevamo fare era chiudere gli occhi”.‎

‎Ricevendo il suo premio, Baier ha scherzato: “Davvero? Vuoi dire che ora dovrò uscire al freddo  la notte e fare questo film?!”‎

‎”The Monsters” di Manuel Abramovich (“Blue Boy”, “Pornomelancholia”) ha ricevuto un altro premio di primo piano del settore, l’HEAD-Geneva Post-Production Award, per il suo progetto volto a sfidare le norme di genere e ripensare l’istituzione della famiglia. Protagonisti trans e non binari saranno invitati a creare un film insieme attraverso performance e dibattito.‎

‎L’ambito RTS Award, che consiste in un pre-acquisto dei diritti televisivi da parte dell’emittente pubblica svizzera di lingua francese, è andato a due progetti: “Noor” di Jérôme le Maire (“Burning Out”, “Le Thé ou l’électricité”) e “Becoming Roosi” di Margit Lillak (“The Circle”), un film di formazione su una giovane ragazza esuberante che cresce come figlia di un attivista ambientale.‎

‎”Noor”, che significa “luce” in arabo, è il nome della più grande centrale solare del mondo per produrre energia verde. Il film racconta la storia di un giovane nomade combattuto tra la tradizione e la promessa della modernità mentre assiste alla sua costruzione nel deserto del sud del Marocco.‎

Visions du Reel Industry Awards‎ 2022

‎Il premio principale per i film in post-produzione presentato a Visions du Réel, il VdR-Work in Progress Award, è andato a “The Other Profile” di Armel Hostiou, che, dopo aver scoperto due profili Facebook a suo nome, decide di andare alla ricerca dell’altro sé in questo film.‎

‎La giuria di VdR-Industry era composta dal regista israeliano Avi Mograbi, da Chatrian e dalla produttrice cinematografica Isabelle Glachant.‎

‎Con oltre 2.100 partecipanti provenienti da più di 80 paesi, il festival ha visto la partecipazione del settore crescere di oltre un quarto rispetto all’edizione ibrida dello scorso anno.‎

‎Siamo assolutamente sopraffatti dal successo storico di questa edizione. , ha dichiarato Madeline Robert, responsabile dell’industria, che ha annunciato durante la cerimonia di premiazione che si sarebbe dimessa dopo questa edizione.‎

‎I principali premi del concorso del festival saranno annunciati il 16 aprile.‎

‎Il regista, sceneggiatore e produttore italiano Marco Bellocchio ha tenuto una masterclass aperta al pubblico, in collaborazione con la Cinémathèque suisse e l’ECAL (Università di Arte e Design di Losanna). Questo forum è stato l’occasione per esplorare un corpus di opere che dimostra una libertà impressionante, intrecciando finzione e documentario, l’intimo con il collettivo. La masterclass è stata moderata dal critico cinematografico Enrico Magrelli e da Rebecca De Pas, membro del comitato di selezione del Festival.‎

I Premi al Visions du Reel Industry Awards‎ 2022

Visions Sud Est Award
“La Bonga” by Canela Reyes, Sebastian Pinzón Silva
Production: Gabriella Garcia-Pardo (La Bonga)

VdR–Pitching
VdR–Pitching Award
“Anatomy of the Night” by Lionel Baier
Production: Agnieszka Ramu (Bande à Part Films)

The Party Film Sales Award
“Mailin” by Maria Silvia Esteve
Production: Laura Mara Tablón (Rita Cine)

RTS Award
“Noor” by Jérôme le Maire
Production: Isabelle Truc (IOTA Production), Enrica Capra (Tag Film)
“Becoming Roosi” by Margit Lillak
Production: Margit Lillak & Karolina Veetamm (Tiny Desk Productions)

HEAD–Genève Postproduction Award
“The Monsters” by Manuel Abramovich
Production: Juan Pablo Labonia & Manuel Abramovich (Ruido)

TËNK Post-production Award
“Mailin” by Maria Silvia Esteve
Production: Laura Mara Tablón (Rita Cine)

Unifrance Doc Award
“A Dog’s Life” by Diane Sara Bouzgarrou, Thomas Jenkoe
Production: Jean-Laurent Csinidis (Films de Force Majeure)

Cannes Docs Award
“Karatara – “Place of Deep Shadows”” by Teboho Edkins
Production: Don Edkins (Day Zero Films)

DOK Leipzig Award
“To Use a Mountain” by Casey Carter
Production: Colleen Casingham (To Use a Mountain LLC)

EFM Award
“Wider Than the Sky” by Valerio Jalongo
Production: Milena Stokar (Aura Film sagl)

DAE Encouragement Award
“Girl-Tubers” by Tali Yankelevich
Production: Leonardo Mecchi (Enquadramento Produções)

VdR–Work in Progress
VdR-Work in Progress Award
“The Other Profile” by Armel Hostiou
Production: Jasmina Sijercic (Bocalupo Films)

Lightdox Award
“5 Seasons of Revolution” by Lina
Production: Diana El Jeiroudi (No Nations Film GmbH), Torstein Grude (Piraya Film)

Raggioverde Subtitling Award
“La Bonga” by Canela Reyes, Sebastian Pinzón Silva
Production: Gabriella Garcia-Pardo (La Bonga)

Freestudios Award
“Against the Tide” by Sarvnik Kaur
Production: Koval Bhatia (A Little Anarky Films), Sarvnik Kaur (Snooker Club Films Pvt Ltd), Quentin Laurent (Les Films de l’œil sauvage)

Opening Scenes Awards
TËNK Award
“Le Cercle vide” / “The Empty Sphere” by Stéphanie Roland
Production: Natalia Trebik, Fresnoy – Studio National des Arts Contemporains

Docs Up Award
“Le Thé et le Temps” by Salah El Amri
Production: Gabriela Bussmann, Yan Decoppet – GoldenEggProduction / HEAD – Genève

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