‎Cannes Film Market svela il programma Full Ukraine in Focus

Cannes Film Market ha svelato la lineup completa del suo programma Ukraine in Focus che fornirà a registi e produttori ucraini opportunità di networking, pitching e cofinanziamento per due giorni durante il Festival di Cannes, il 21 e 22 maggio.‎

‎Nell’ambito del programma, iniziative chiave di mercato come Goes to Cannes, Cannes Docs Showcase e Producers Network saranno orientate verso progetti e dirigenti ucraini al fine di sostenere il paese che è stato invaso dalla Russia il 24 febbraio e da allora è in guerra. Deadline ha riportato per la prima volta la notizia che Cannes stava pianificando un focus sul programma ucraina.‎

We are proud to offer these major festivals and markets the opportunity to help filmmakers reach global audiences.

ha dichiarato la fonte ufficiale del Festival.

‎Il Producers’ Network, organizzato in collaborazione con l’Istituto ucraino, comprenderà sei produttori, tra cui Denis Ivanov di Arthouse Traffic, Darya Bassel di Moon Man, Natalia Libet di Digital Religion. Sashko Chubko di Pronto Film, Olga Beskhmelnytsina di ESSE Production House e Vladimir Yatsenko di ForeFilms.‎

Quattro progetti per Ukraine in Focus

‎ Con l’Istituto ucraino e festival DocuDays, si presenteranno quattro progetti: “Company of Steel” diretto da Yuliia Hontaruk, che ha anche prodotto con Ivanna Khitsinska, Alexandra Bratyshchenko e Igor Savychenko- “Lagune. Battle for Paradise“ diretto da Serhii Lysenko, e prodotto da Anna Kapustina e Oleksandra Kravchenko. “Listening to the World” diretto da Liza Smith e prodotto da Olha Beskhmelnytsina e Eugene Rachkovsky . Infine”Peace for Nina” diretto da Zhanna Maksymenko-Dovhych, e prodotto da Lyuba Knorozok e Dea Gjinovci. (in copertina).

‎Il Marché du Film unirà anche le forze con il Tallinn Black Nights Festival per ospitare un’anteprima dei lungometraggi ucraini. I progetti selezionati includono “Rock. Carta. Grenage” diretto da Iryna Tsilyk e prodotto da Vladimir Yatsenko e Anna Yatsenko alla ForeFilms. “When We Were 15“ diretto da Anna Buryachkova e prodotto da Natalia Libet e Vitalii Sheremetiev a Digital Religion.‎

Altri film in Cannes Ukraine in Focus

‎Altri film proiettati selezionati per l’anteprima del lungometraggio ucraino includono “Lapalissade“ diretto da Philip Sotnychenko e prodotto da Halyna Kryvorchuk – Viatel, Valeria Sotnychenko e Sashko Chubko al Contemporary Ukrainian Cinema. “Lucky Girl” diretto da Marysia Nikitiuk e prodotto da Yanina Sokolova e Julia Sinkevych presso Yanina Sokolova Production.‎

 Goes To Cannes, anch’esso in fase di allestimento con Tallinn Black Nights, vanterà progetti come “The Editorial Office” di Roman Bondarchuk prodotto da Elemag pictures. “The Glass House” di Taras Dron prodotto da Directory films, Contemporary Ukrainian Сinema e Nord Production.”Do You Love Me?” di Tonia Noyabrova prodotto da Family Production. “Demons” di Natalka Vorozhbyt, prodotto da Kristi Film e Arthouse Traffic e “Chrysantemum Day” di Simon Mozgovyi prodotto da Mainstream Pictures.‎

‎Il mercato ha detto che collaborerà anche con First Cut Lab e FVG Audiovisual Fund per presentare una selezione da otto a 10 lungometraggi ucraini a professionisti e istituzioni cinematografiche europee al fine di accelerare la post-produzione e il completamento.‎

 Dichiarazioni

‎”Crediamo che questa azione sia uno degli strumenti che possono contribuire solidamente alle produzioni audiovisive ucraine in questo momento difficile per la sua industria audiovisiva“, hanno dichiarato gli organizzatori del Marché du Film. “Inoltre, confidiamo che con questo aiuto diretto, il cinema ucraino continuerà la sua esistenza nei prossimi mesi e renderà i nuovi film visibili e accessibili a un pubblico internazionale”, ha aggiunto il mercato.‎

Continuano dunque  gli sforzi degli organizzatori di festival come Darya Bassel che hanno aiutato altri festival europei a selezionare film ucraini recenti. Il loro obiettivo è quello di impedire che la guerra della Russia in Ucraina venga trascurata e resti in evidenzi.

‎Il numero complessivo di registi ucraini che probabilmente saranno a Cannes non è attualmente chiaro. Gli uomini ucraini di età compresa tra 19 e 60 anni fa sono attualmente banditi dal viaggiare all’estero e devono rimanere a casa per servire il loro paese. Detto questo, Aleksandra Zakharchenko, responsabile dei programmi e della formazione al Marché du Film di Cannes, ha dichiarato che il mercato sta trattando con le autorità per ottenere i permessi per far partecipare all’evento alcuni registi o produttori.‎

Cannes ha dichiarato che escluderà gli organismi ufficiali russi dal festival di quest’anno, ma che non vieterà la presenza dei registi russi.

La Selezione Ufficiale del festival è stata  svelata e sarà seguita da quella della Settimana della Critica e dalla Quinzaine des Réalisateurs.  Thierry Fremaux potrebbe ritenere opportuno ricaricare in seguito la lineup.

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