Visto nelle sale cinematografiche italiane a fine Gennaio 2022, approda in blu-ray per Disney La fiera delle illusioni – Nightmare alley, diretto da Guillermo del Toro. Un’operazione che, come il titolo lascia intuire, deriva dal romanzo di William Lindsay Gresham già fonte d’ispirazione, nel 1947, per La fiera delle illusioni di Edmund Goulding. Un’operazione che prende avvio in un luna park itinerante degli anni Trenta, dove troviamo l’imbroglione Stanton, ovvero il mai disprezzabile Bradley Cooper.
Imbroglione che fa conoscenza con la chiaroveggente Zeena e suo marito ex mentalista Pete, interpretati da Toni Collette e David Strathairn.
Un incontro destinato a spianare al carismatico individuo la strada per il successo. Infatti, grazie alle nuove abilità apprese lo rivediamo impegnato a cercare di truffare l’alta società newyorkese degli anni Quaranta, soprattutto il pericoloso magnate Ezra Grindle. Quest’ultimo dal volto di Max Jenkins. Ad affiancarlo nell’impresa è la virtuosa Molly incarnata da Rooney Mara, mentre cerca l’aiuto della misteriosa psichiatra Lilith Ritter alias Cate Blanchett.

Psichiatra che potrebbe essere la sua più temibile avversaria, a completamento di uno stuolo di curiosi personaggi cui vanno aggiunti Clem Hoatley e Bruno. Il primo imbonitore del luna park dai connotati di Willem Dafoe, il secondo giostraio in possesso di quelli di Ron Perlman. Man mano che, una volta superata l’apertura dai toni di favola horror d’ambientazione circense, ci si sposta totalmente dalle parti di un racconto noir. È quindi facile intuire che il Freaks di Tod Browning rientrante tra i dichiarati modelli di riferimento abbia influenzato soltanto quella primissima fase o poco più.
Perché La fiera delle illusioni – Nightmare alley si distacca dalle classiche vicende a base di elementi fantastici cui ci ha abituati il cineasta messicano.
Quindi, mettete del tutto da parte lavori quali Il labirinto del fauno e La forma dell’acqua. In quanto, con la neve a rendere visivamente più accattivante l’elaborato, ciò che viene inscenato è il sogno americano che va alla deriva in modo sconsiderato. Con qualche uccisione inclusa nel mucchio e, soprattutto un lodevolissimo lavoro svolto su fotografia e scenografie. Del resto, proprio a queste ultime sono dedicati otto minuti di featurette inclusi nella sezione extra del disco in alta definizione in questione. Insieme a cinque riguardanti i costumi e undici di dietro le quinte de La fiera delle illusioni – Nightmare alley.