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In Sala

‘C’mon C’mon’. Al cinema il nuovo film di Mike Mills con Joaquin Phoenix

Un viaggio verso l’ignoto in cui le fragilità degli adulti trovano conforto nella spontaneità dell’infanzia

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Arriva in sala in Italia, dal 7 Aprile, C’mon C’mon. Il film, già presentato alla Festa del Cinema di Roma, è distribuito da Notorius Pictures, ed offre al pubblico una riflessione sul tema della paternità. Un ruolo inteso qui nel senso più generico, come guida delle nuove generazioni. Un rapporto di scambio continuo, in cui ad imparare sono soprattutto gli adulti. Drammatico, per i temi, ma con forti spunti comici.

Scritto e diretto da Mike Mills e prodotto da A 24, il film racconta la vita di Johnny, che gira l’America per intervistare bambini di varie età. Le semplici domande del produttore radiofonico come “cosa ti rende felice?” o “come pensi che sarà il futuro?”, danno adito a risposte genuine e sorprendenti, ricche di spunti di riflessione sociologici. Sua sorella Viv, che non frequenta da tempo, e con cui ha condiviso in passato le tensioni nell’accudire la madre malata, vive a Los Angeles. È in un momento di grave difficoltà a causa dei problemi mentali del marito, prima in cura in un centro residenziale e poi ricoverato in una clinica. Chiederà l’aiuto di Johnny per badare al piccolo Jesse, di nove anni.

C’mon Cmon, un viaggio di formazione e confronto con l’altro

L’incontro fra i due non è facile, e l’aggravarsi delle condizioni del marito di Viv costringerà Johnny a portare Jesse con sé al lavoro. Comincia così un viaggio in parallelo, in un’ America resa ancora più iconica dalla scelta del bianco e nero, e nel rapporto profondo fra adulto e bambino. Un adulto che dovrà confrontarsi con capricci, richieste di gioco improbabili, domande impertinenti e una inaspettata allegria. Chi non vorrebbe uno zio che ti porta a New York, quando le cose vanno male? Jesse, che ha un carattere vivace e compensa il suo disagio con il gioco e con la fantasia, si improvvisa talvolta assistente di Johnny e il loro legame diventa sempre più forte.

Così i due in un dialogo:

-Perché non ti piace fare cose normali?

-Cosa è normale?

-Ottima domanda.

A domande apparentemente banali, corrispondono risposte decisamente complesse, e nel film non manca l’ironia sull’ approccio contemporaneo carico di psicologismo, che spesso vediamo insinuarsi nel rapporto genitori figli. Intanto proseguiamo il viaggio passando da Detroit a New Orleans, fra paesaggi suggestivi, villette residenziali ed istituti scolastici di ogni sorta e grado. Riflettiamo sulle risposte delle bambine e dei bambini, che raccontano senza filtro paure, speranze e desideri, affrontando svariati temi. Ecologia, conflitti personali, rapporto con i genitori e vita dopo la morte, solo per citarne alcuni.

Regia con ritmo e attori al top in C’mon C’mon

Il rischio di scivolare in una deriva di sentimentalismo stucchevole è assolutamente scongiurato da un cast in stato di grazia e da una regia che non si perde in lungaggini.

Il premio Oscar Joaquin Phoenix, ispiratissimo, non risulta nemmeno per un attimo fuori misura, e dimostra ancora una volta di avere smalto, confrontandosi in una prova d’attore per nulla semplice. Dopo Her di Spike Jonze (2013) e Joker di Todd Phillips (2019), torna sul grande schermo con un personaggio di grande spessore umano. Gaby Hoffmann, già attrice in Tutti dicono I Love You di Woody Allen, Perdona e dimentica e Wild, interpreta benissimo una madre affettuosa che vediamo spesso al telefono affranta e disperata, impegnata a consolare il fratello o il figlio. Il giovanissimo Woody Norman è perfetto ed impeccabile nei panni del bambino coprotagonista. Con loro anche Scott McNary nel ruolo di Paul e Jaboukie Young-White in quello di Fern.

Mike Mills, è un regista fortemente influenzato dalle esperienze personali. Dopo Beginners, ispirato al rapporto con il padre e Le donne della mia vita, dedicato alla madre, in questa occasione racconta una vicenda legata al suo rapporto con la paternità e la vita da genitore.

Bianco e nero, ritmo e riflessioni sociologiche

Tutto è convincente e si mantiene in equilibrio, e in vari momenti i temi trattati sono evocativi e toccanti. La fotografia di Robbie Ryan regala immagini in bianco nero eleganti e nitide e il ritmo del film è sostenuto da una colonna sonora delicata che evolve talvolta in sonorità rock ‘n roll ad opera di Brice Dessner e Aron Dessner. Molte le battute e i momenti divertenti, che spesso troviamo nella rappresentazione delle strategie personali di resilienza o nello scimmiottare le risposte serie. Anche riguardo al futuro, il piccolo Jesse, prova a dire la sua.

Quando pensi al tuo futuro come lo immagini?

Non succede mai quello che pensi. Quindi devi fare il tifo: C’mon! C’mon!

Il Trailer di C’mon C’mon

C'mon C'mon

  • Anno: 2021
  • Durata: 108'
  • Distribuzione: Notorius Pictures
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: USA
  • Regia: MIke Mills
  • Data di uscita: 07-April-2022

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