Una storica reunion per celebrare un anniversario altrettanto storico (già ricordato nelle sale) per Il Padrino.
La reunion de Il Padrino
Il film di Francis Ford Coppola ha da poco compiuto 50 anni e per l’occasione sono state organizzate molte iniziative. Ma per ricordare il grande film del regista, Il padrino appunto, mancava solo la reunion del cast della trilogia. Una reunion che è avvenuta in occasione della cerimonia di premiazione degli Oscar 2022. Al Pacino, Robert De Niro e Francis Ford Coppola sono saliti sul palco insieme e hanno ricevuto una lunga standing ovation da tutti i presenti.
‘Il Padrino’ 50 anni dalla prima del capolavoro di Coppola
Le dichiarazioni del regista
Ecco le parole del regista, soprattutto in riferimento ai due attori sul palco insieme a lui:
«Sento che momenti come questo dovrebbero essere sinceri e brevi. Sono molto grato ai miei due cari amici che sono venuti qui per aiutarmi a celebrare con voi questo progetto che abbiamo iniziato 50 anni fa con i collaboratori più straordinari. Molti di loro sono diventati delle leggende. Non posso elencarli tutti, ma li conoscete bene».
Nonostante questo ha voluto citarne due: Mario Puzo, l’autore del romanzo originale Il Padrino e co-sceneggiatore del film del 1972 e ha espresso la sua gratitudine al defunto Robert Evans, il produttore del film. E, a conclusione, si è anche espresso riguardo la situazione mondiale attuale con un:
Grazie! Viva l’Ucraina!
La parola a uno dei due protagonisti della reunion de Il Padrino
Al Pacino ha riflettuto su come Il Padrino sia effettivamente diventato un fenomeno culturale nel corso degli anni. Il vincitore dell’Oscar ha dichiarato di essere profondamente onorato dagli elogi che il film ha ricevuto sin dagli inizi. «Sono stato fortunato ad essere coinvolto. Ma mi ci è voluta una vita per accettare il ruolo e andare avanti. Non ho esattamente interpretato Superman».
L’attore di Scarface ha rivelato di essere sorpreso quando le persone gli dicono di non aver visto Il Padrino. «La maggior parte delle persone ne ha solo sentito parlare. ‘Oh, eri ne Il Padrino? Era un film, non è vero?’ mi chiedono».
E, infine, ha anche rivelato come è cambiata la sua vita dopo aver interpretato il personaggio di Michael Corleone nel film diretto da Coppola:
Sono qui perché ho recitato ne Il Padrino. Per un attore è come vincere alla lotteria. Alla fin dei conti non avevo nulla a che fare con il film, eccetto recitare una parte.