La 94° cerimonia degli Academy Awards, con la consegna dei premi Oscar 2022, si è ormai conclusa. Dopo il trionfo nella passata edizione di Chloé Zhao (Nomadland), anche quest’anno l’Oscar per il miglior film è stato attribuito a un lungometraggio diretto da una donna, Coda di Sian Heder.
Doppia delusione, invece, per il cinema italiano, che resta a bocca asciutta.
Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio non riesce a replicare il successo de La grande bellezza (2013) e niente da fare neanche per il film d’animazione Luca di Enrico Casarosa.
Lo schiaffo di Will Smith
Ma nella cerimonia di consegna degli Oscar 2022 i film sembrano passare in secondo piano. Per questa edizione degli Academy Awards l’attenzione è concentrata sulla scaramuccia tra Chris Rock e Will Smith, vincitore dell’Oscar come miglior attore protagonista in King Richard.
Molti commentatori hanno suscitato dubbi sulla veridicità dell’accaduto, affermando che il tutto fosse stato programmato e orchestrato dagli autori.
Verità o finzione poco importa. Lo schiaffo scagliato da Will Smith a Chris Rock, trasmesso in mondovisione, durante la cerimonia degli Academy Awards, evidenzia la forte tendenza alla spettacolarizzazione dell’arte cinematografica.
Cinema, arte e spettacolo
Lo spettacolo è un tratto essenziale di Hollywood, della società statunitense e dei tempi attuali. È innegabile anche che il cinema sia nato come mero spettacolo, ma è altrettanto vero che negli anni si è guadagnato lo status di Arte.
Ebbene, la cerimonia degli Oscar 2022 ha del tutto dimenticato il valore artistico dell’evento. Sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles si sono susseguite una serie di gag esilaranti, altre di cattivo gusto, ma il cinema dov’è?
Inoltre, per nulla marginale è il fatto che durante la lunga notte degli Oscar sono stati dimenticati molti protagonisti della cinematografia mondiale scomparsi negli ultimi mesi.
I dimenticati
Nessun accenno, infatti, è stato fatto per Monica Vitti, Olympia Dukakis, Peter Bogdanovich, Lina Wertmueller, Richard Donner, Mario van Peebles e Jean Paul Belmondo.
Attori, attrici, registi e registe che hanno scritto pagine indimenticabili della cinematografia mondiale! La cerimonia degli Oscar 2022 aveva l’obbligo di rendere loro il giusto onore, ma così non è stato.
Nulla è perso. Ci resta la speranza che nei festival di casa nostra, come il Bari Film Fest, ai David e alla Mostra di Venezia sapranno fare di meglio.
E un ricordo della nostra Monica Vitti riempirà di certo il Festival di Cannes.
