I cinque registi candidati agli Oscar 2022: solo una donna

Chi sono i registi candidati all’Oscar 2022? Quest’anno nella cinquina solo una regista donna (qui per tutti i candidati di tutte le categorie).

Chi sono i candidati nella categoria migliori registi agli Oscar 2022?

Ricordiamo brevemente i cinque nominativi con i rispettivi film che hanno diretto.

• Kenneth Branagh per il suo Belfast (il trailer, la recensione e un approfondimento)
• Ryūsuke Hamaguchi per il suo Drive my Car
• Paul Thomas Anderson per il suo Licorice Pizza (il trailer e la recensione)
• Jane Campion per il suo Il potere del cane (il trailer e la recensione)
• Steven Spielberg per il suo West Side Story (il trailer e la recensione)

Ognuno dei candidati nella categoria migliori registi agli Oscar 2022 in breve

Kenneth Branagh

L’unico della cinquina a essere salito alla ribalta sia come attore che regista è Kenneth Branagh. Ha debuttato nel 1988 dirigendo vari adattamenti delle opere di William Shakespeare tra le quali le più importanti sono Enrico V, Molto rumore per nulla, Hamlet, As You Like It – Come vi piace. A questi hanno fatto seguito altri film di successo da lui diretti. Si possono citare Thor, Cenerentola e Assassinio sull’Orient Express, al quale ha fatto seguito il recente Assassinio sul Nilo (qui il trailer). In entrambi i film, oltre a essere regista, è anche attore protagonista nel ruolo del celebre detective Hercule Poirot, nato dalla penna di Agatha Cristie. Come attore, invece, ha preso parte a film come Harry Potter e la camera dei segreti, Operazione Valchiria, Marylin, Dunkirk e Tenet. Ha ricevuto, in totale, otto candidature al Premio Oscar, tra quelle per attore, quelle per regista e quelle per miglior film. Adesso è nella cinquina per aver diretto Belfast.

Ryūsuke Hamaguchi

Ryūsuke Hamaguchi è un regista e sceneggiatore giapponese. Reduce da due anni che lo hanno innalzato nell’olimpo dei grandi: nel 2021 ha vinto l’Orso d’argento, gran premio della giuria al Festival di Berlino per Il gioco del destino e della fantasia e il Prix du scénario al Festival di Cannes per Drive My Car. Ed è per questo stesso film che ha ricevuto quattro candidature al Premio Oscar tra cui quella, appunto, di miglior regista.

Paul Thomas Anderson

Il regista vivente con più candidature, ma senza alcuna vittoria. Anderson ha ricevuto il plauso della critica insieme a molti riconoscimenti per il film Boogie Nights – L’altra Hollywood. Con gli altri suoi titoli si è portato a casa i maggiori premi nei principali festival: l’Orso d’oro al Festival internazionale del cinema di Berlino per Magnolia, il Premio per il miglior regista al Festival di Cannes per Ubriaco d’amore, il Leone d’argento per la migliore regia alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per The Master e l’Orso d’argento per il miglior regista per Il petroliere. È questo quello che è considerato il suo capolavoro. E con questo riceve la sua prima candidatura all’Oscar per il miglior regista. Nel 2014 scrive e dirige l’adattamento del romanzo di Thomas Pynchon Vizio di forma. Nel 2017 ottiene di nuovo un enorme successo di critica e di pubblico con Il filo nascosto, che lo porta a ricevere una seconda candidatura all’Oscar come miglior regista. E, infine, con Licorice Pizza arriva la sua terza candidatura, oltre a quella di miglior film e miglior sceneggiatura originale.

Jane Campion

Nota per i suoi ritratti a tutto tondo di donne fuori dalla norma, spesso oppresse o in condizioni sfavorevoli, Jane Campion si è guadagnata l’appellativo di regista femminista. Il suo film più celebre è Lezioni di piano, col quale ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes, prima e, per quasi trent’anni, unica donna nella storia, e l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale. Nel 2021 ha prodotto, scritto e diretto l’acclamato film Netflix Il potere del cane, per il quale si è aggiudicata, oltre a tanti premi, anche tre candidature agli Oscar, diventando così la prima donna a essere nominata più di una volta come miglior regista.

Steven Spielberg

Autore di alcune delle opere tra le più popolari del cinema statunitense (e non solo), Steven Spielberg è considerato uno dei cineasti più importanti e influenti. Vanta la partecipazione, agli inizi della carriera, dei movie brats, movimento che contribuì alla nascita della Nuova Hollywood degli anni settanta, assieme ai colleghi e amici George Lucas, Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Woody Allen e Stanley Kubrick. Ha all’attivo due vittorie ai premi Oscar come miglior regista: la prima per Schindler’s List – La lista di Schindler (per il quale vinse anche la statuetta di miglior film) e la seconda per Salvate il soldato Ryan. Il primo film che ha diretto da regista è Duel. A questo hanno fatto seguito numerosi e celebri titoli. Tra questi si possono citare Sugarland Express, Lo squalo, Incontri ravvicinati del terzo tipo, I predatori dell’arca perduta (e tutti i sequel con protagonista Indiana Jones), E.T. l’extra-terrestre, Il colore viola, Jurassic Park, Prova a prendermi, The Terminal, The Post, Ready Player One.

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