Dopo il successo all’ultima edizione di Alice nella Città, è stato rilasciato il trailer di Mancino Naturale. Si tratta del dramedy firmato da Salvatore Allocca con Claudia Gerini. Debutterà nelle sale italiane il 31 marzo distribuito da Adler Entertainment.
Prima del trailer, la parola alla produzione di Mancino Naturale
Ecco quanto affermato dalla produzione:
«Pur essendo incentrato su una storia e su argomenti drammatici, Mancino Naturale è un film connotato da forti elementi umoristici, tipici della commedia romantica. Una mescolanza di dramma e commedia, che riflette la vita quotidiana di tutti i giorni».
Il film mette in luce, infatti, la determinazione di Isabella (Claudia Gerini), una madre sola ma disposta ad andare oltre alle sue possibilità pur di dare a suo figlio una chance nello spietato mondo del calcio professionistico. Dietro a questo sogno, però, c’è un conto aperto col passato che Isabella, proprio per il bene del figlio, sarà costretta a regolare.
Il poster
Il cast e la produzione
Nel cast, oltre a Claudia Gerini, anche Francesco Colella, Massimo Ranieri, Alessio Perinelli e Katia Ricciarelli.
Il film, girato tra Roma, Latina e Vicenza, è sceneggiato dal regista con Emiliano Corapi, Massimo De Angelis e Simone Lenzi è prodotto da Daniele Esposito, Ruggero Agostinelli, Stella Rossa Savino, Samuel Chauvin per Emma Filmsrl e Promenades films sarls, in collaborazione con Rai Cinema.
Dopo il trailer, la sinossi di Mancino Naturale
La determinazione di una madre sola disposta ad andare oltre alle sue possibilità pur di dare a suo figlio una chance nello spietato mondo del calcio professionistico. Ma dietro a questo sogno c’è un conto aperto col passato che Isabella, proprio per il bene del figlio, sarà costretta a regolare.
‘Mancino naturale’ il film dove il calcio diventa una metafora della vita
Altre dichiarazioni della produzione
In Italia un bambino su cinque tra i 5 e i 16 anni gioca a calcio nel circuito della FIGC, sperando di diventare il nuovo Totti o Del Piero.
Così ha continuato la produzione: «A volte, ancor più che i ragazzi, sono i genitori i più accaniti persecutori dell’obiettivo, e pur animati dalle migliori intenzioni, capita che perdano di vista i limiti di intervento nelle vite dei figli o che cadano vittime di ciarlatani e approfittatori. Il mondo del calcio giovanile diventa spesso una fabbrica di illusioni, costellato da personaggi la cui priorità non è sempre la tutela e la formazione dei bambini. Il film spazia tra temi umani e universali (relazioni familiari, amore, senso di colpa, redenzione) e temi più specifici come la passione per lo sport e le difficoltà economiche, mantenendo il nucleo di tutto nella relazione madre-figlio».
Intervista a Claudia Gerini protagonista in ‘Mancino naturale’