Lo scorso weekend ha visto Netflix ottenere tre grandi vittorie ai premi DGA, BAFTA e Critics Choice ; quali sono le previsioni per i PGA AWARDS 2022?
“The Power oftheDog” di Jane Campion ha ottenuto finora gran parte della spinta necessaria per arrivare al traguardo degli Oscar. La pellicola è infatti uscita vittoriosa a tutte le premiazioni più importanti.
Im vista del 27 marzo riuscirà ora a tenere a bada i suoi concorrenti più vicini – “Belfast” di Kenneth Branagh e “CODA” di Siân Heder?
Il Darryl F. Zanuck Award come miglior produttore di film, che è il primo premio dei PGA Awards, è sempre stato uno dei precursori più significativi agli Oscar.
Nel 2009, sia la PGA che gli Oscar hanno spostato il voto ad un sistema di votazione preferenziale. Il PGA è diventato la cartina di riferimento più attendibile per sapere se quei contendenti hanno o meno la possibilità di vincere l’ambito statuetta.
PGA Awards 2022 previsioni e statistiche
Dal 2009, solo tre film hanno vinto il PGA e non hanno vinto poi l’Oscar per il miglior film: “The BigShort” (2015), “LaLaLand” (2016) e “1917” (2019).
Anche film divisi dalla critica come “GreenBook” (2018) hanno dimostrato la loro forza con il gruppo e poi hanno ottenuto la statuetta dell’Oscar.
Con una stagione sottosopra come questa, qualunque film prenderà il PGA diventerà probabilmente il vincitore dell’Oscar.
“Dune” di Denis Villeneuve sembra destinato ad allontanarsi dalla vittoria con il maggior numero di statuette della notte, potrebbe vincere sicuramente nella parte tecnica.
“King Richard” di Reinaldo Marcus Green ha un infallibile attore protagonista in Will Smith e forse il montaggio.
Dopo aver perso il BAFTA per la sceneggiatura adattata (andato a “CODA” di Heder), il western di Campion potrebbe invece ottenere l’Oscar come miglior film e regista.
Sarebbe il primo miglior vincitore con solo due vittorie dai tempi di “Spotlight” (2015).
CODA– raccolto dagli Apple Studios dopo il suo debutto al Sundance un anno fa – sembra essere in grado di vincere il miglior film solo se prenderà anche le sue altre due categorie nominate.
Il percorso di Branagh inizia invece con la sceneggiatura originale e, dopo aver perso quel premio ai BAFTA a favore di Paul Thomas Anderson per “LicoricePizza”, quell’ostacolo è diventato più significativo. Belfast spera di seguire la strada di “The Broadway Melody” (1929), “Grand Hotel” (1932) e “Mutiny on the Bounty” (1935), tre film che hanno vinto come miglior film nei rispettivi anni.
I PGA Awards di quest’anno includeranno una serie di premi speciali, tra cui a George Lucas il Milestone Award.
Si contenderanno i premi: Being the Ricardos, Belfast, CODA, Don’t Look Up, Dune. King Richard, Liquirice Pizza, The Power of the Dog, Tick, Tick… Boom! e West Side Story in lizza per il Darryl F. Zanuck Award per l’eccezionale produttore di film teatrali.
The Handmaid’s Tale, The Morning Show, Squid Game, Succession e Yellowstone sono nominati per il Norman Felt Award come produttore eccezionale della categoria dramma televisivo a episodi, mentre Cobra Kai, Curb Your Enthusiasm, Hacks, Only Murders in the Building e Ted Lasso sono nominati per il Danny Thomas Award come eccezionale produttore di commedie televisive a episodi.
Mini Serie tv e animazioni
Nella categoria della serie televisiva limitata e antologica, Dopesick, Mare of Easttown, The Underground Railroad, WandaVision e The White Lotus hanno ricevuto nomination. Encanto, Luca, The Mitchells vs. the Machines, Raya and the Last Dragon e Sing2 sono nominati per i film animati.