‘La macchina delle immagini di Alfredo C.’ al cinema a marzo

La macchina delle immagini di Alfredo C. con Pietro De Silva, scritto e diretto da Roland Sejko nelle sale a partire dal 7 marzo 2022 a Roma al cinema Nuovo Sacher. Sarà infatti un tour, quello che accompagna l’uscita del documentario. Le città coinvolte saranno Milano, Torino, Firenze, Bologna, Bergamo, Pisa e altre città secondo il calendario che sarà costantemente aggiornato.

Il film è prodotto e distribuito da Luce Cinecittà.

È stato presentato all’edizione settantotto del Festival di Venezia.

Di cosa parla La macchina delle immagini di Alfredo C.

Il documentario racconta una vicenda poco conosciuta legata all’occupazione italiana fascista dell’Albania. Diversi cittadini vengono trattenuti in Albania dal governo comunista, in attesa che si realizzino le condizioni per il rimpatrio. Tra questi c’è un operatore cinematografico dell’Istituto Luce, Alfredo C., il quale è, così, costretto a svolgere il suo lavoro prima al servizio della propaganda fascista e poi, trattenuto in Albania, al servizio dei comunisti.

Una storia che racconta la forza delle immagini e insieme la responsabilità di chi le produce e diffonde. Una storia sul rapporto tra la politica, la comunicazione e la massa.

La macchina delle immagini di Alfredo C. mostra un insieme di immagini dall’archivio storico dell’Istituto Luce e altre originali, girate a Cinecittà, affidate alla voce e al volto di Pietro De Silva. Solo, nel suo magazzino, De Silva guarda tutto il materiale girato e inizia a scorrere la sua storia e la storia di un’Italia in un momento decisamente delicato della sua esistenza.

Le immagini d’archivio provengono anche da: Archivio Centrale del Film d’Albania AQSHF, British Pathé, Imperial War Museum, Kaleidoscope Moscow, Critical Past, Cineteca di Milano.

Il regista

Roland Sejko è un regista albanese laureato alla Facoltà di Storia e Filologia di Tirana. Vive a Roma dal 1991 e nel 1995 inizia a lavorare per l’Istituto Luce Cinecittà. Attualmente lavora ancora per l’Istituto ed è direttore della redazione editoriale dell’Archivio Storico Luce.

La sua produzione si caratterizza per l’uso documentaristico di materiale d’archivio. Nel 2012 gira il documentario Anija/La nave. Come in La macchina delle immagini di Alfredo C., anche qui la protagonista è l’Albania vista dall’Italia. Nel caso di Anjia si racconta la storia dell’esodo degli albanesi verso il nostro paese nel 1991. Con questo film Sejko vince nel 2013 il David di Donatello.

È, inoltre, curatore artistico e autore dei filmati di numerose mostre di Istituto Luce Cinecittà e uno dei curatori del MIAC, il Museo Italiano del Cinema e dell’Audiovisivo a Cinecittà.

IL TRAILER DI LA MACCHINA DELLE IMMAGINI DI ALFREDO C.