Rurouni Kenshin the beginning il capitolo finale

Rurouni Kenshin the beginning  (2021) è il capitolo finale della saga Rurouni Kenshin diretta da Keishi Ōtomo. Ultimo capitolo della saga disponibile su Netflix.

Rurouni Kenshin the beginning è un prequel che racconta più approfonditamente la storia tra Hitokiri Battosai e Yukishiro Tomoe, già accennata in Rurouni Kenshin the final (2021) 

Rurouni Kenshin the beginning trama

Durante il Bakumatsu a Kyoto, Himura Kenshin, chiamato anche Hitokiri Battosai è un assassino politico, che fa parte della rivoluzione che è pronta a rovesciare lo shogunato Tokugawa e che alla fine porta alla Restaurazione Meiji. Si unisce al clan Chōshū e presto lavora per il loro leader, Katsura Kogorō, come assassino al fianco di Iizuka, l’esaminatore delle esecuzioni.

Una sera, mentre Himura è fuori a bere qualcosa da solo, interviene contro membri della rivoluzione che chiedono di essere trattati come eroi da una donna di nome Yukishiro Tomoe. Himura, una volta uscito dalla locanda, viene attaccato da un assassino sconosciuto ma riesce a ucciderlo. Tomoe scioccata lo osserva, ricoperta di sangue dell’assassino che ha appena ucciso Himura e sviene. Himura decide di portarla al suo nascondiglio, una locanda per rivoluzionari Choshu.

Rurouni Kenshin the beginning cast

Himura Kenshin, interpretato da Takeru Satoh

Yukishiro Tomoe, interpretata da Kasumi Arimura

Katsura Kogorō, interpretato da Issey Takahashi

Saitō Hajime, interpretato da Yōsuke Eguchi

Okita Sōji, interpretato da Njirō Murakami

Tatsumi, interpretato da Kazuki Kitamura

Takasugi Shinsaku, interpretato da Masanobu Ando

Yukishiro Enishi, interpretato da Towa Araki

Iizuka, interpretato da Shima Ōnishi

Kondō Isami, interpretato da Takahiro Fujimoto

Hijikata Toshizō, interpretato da Sōkō Wada

Katagai, interpretato da Mansaku Ikeuchi

Ikumatsu, interpretata da Mayu Hotta

Sumita, interpretato da Wataru Ichinose

Nakajō, interpretato da Kinari Hirano

Murakami, interpretato da Eita Okuno

Yatsume Mumyōi, interpretato da Eiki Narita

Akira Kiyosato, interpretato da Masataka Kubota

Battosai l’assassino

Rurouni Kenshin the beginning lo possiamo descrivere in poche parole: intimo, dolce, malinconico e tragico. un film che sa emozionare lo spettatore, la degna conclusione di una saga come questa.

Questo film è forse il più distante dall’intera saga. In questo prequel seguiamo Kenshin, quando ancora era Battosai l’assassino. Questo incipit ci porta a vedere il personaggio con occhi nuovi.

Sicuramente i colori sono rimasti molto cupi e freddi ricordandoci, sotto certi aspetti, Rurouni Kenshin the final. Ovviamente il legame è dato anche dal fatto che, gli argomenti trattati in Rurouni Kenshin the beginning, erano già stati accennati dal precedente film, nel quale ci vengono già fatte vedere scene chiave e gran parte della storia. D’altro canto in Rurouni Kenshin the beginning queste scene vengono più contestualizzate come anche il rapporto tra Kenshin e Tomoe, la quale in questo film assume un ruolo attivo e decisivo per la creazione del Kenshin che conosciamo negli altri film.

Tomoe è un personaggio stupendo con dei tratti caratteriali che la fanno subito entrare nel cuore degli spettatori. Tomoe è una donna distrutta dal dolore, ha perso la felicità e il suo amato, per questo è piena di rancore e spirito vendicativo verso l’uomo che le ha portato via tutto. La storia ci offre un’arco di cambiamento commovente che la porta ad amare Kenshin fino al punto da considerare la vita di Kenshin più importante della sua.

Kenshin, privo del vincolo di non uccidere, in questo film lo vediamo realmente come un assassino implacabile. La storia però ci insegna che nonostante la sua impassibilità ha comunque delle emozioni che lo rendono umano e, sotto certi aspetti, fragile.

Conclusione

In conclusione Rurouni Kenshin the beginning dà un commovente fine alla saga che in ogni suo film ha fatto emozionare lo spettatore. Una buona tecnica, personaggi profondi e una fotografia inimitabile hanno accompagnato lo spettatore fino a quest’ultimo film. La regia come sempre sa restituire, in questo film più che mai, una veridicità che rendono ancora tutto più drammatico portando sempre di più lo spettatore a soffrire e a star bene assieme a Kenshin e Tomoe.

Anche i colori restano una prerogativa che accompagna lo spettatore nel corso dei film della saga, anche se, Rurouni Kenshin the beginning come il precedente Rurouni Kenshin the final, hanno una maggior dominante blu e bianco che rendono il tutto più freddo e buio.