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Berlinale

‘Un año, una noche’ la vita dopo l’attacco al Bataclan

Tratto da una forte testimonianza, il film catapulta nel 2015 a quella terribile notte di novembre a Parigi e si affida a una coppia per andare oltre

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Si intitola Un año, una noche il film di Isaki Lacuesta in concorso alla Berlinale 2022 e che ricorda i tragici eventi dell’attacco terroristico del 2015 al Bataclan.

Un año, una noche: la sinossi

Céline e Ramón sono una giovane coppia binazionale sopravvissuta all’attacco terroristico al teatro Bataclan il 13 novembre 2015. Quella notte straziante ha lasciato una ferita aperta nelle loro vite e stanno lottando per ritrovare un senso di normalità e andare oltre l’identità che è stata loro assegnata come vittime. Mentre Céline ha represso la sua esperienza e si è ributtata nella sua vecchia vita, Ramón è bloccato nel passato. Entrambi sono alle prese con la stessa domanda: come possono sopravvivere e andare avanti come coppia?

Una drammatica testimonianza

Adattato dalla testimonianza del sopravvissuto spagnolo al Bataclan Ramón Gonzalez, Un año, una noche è un’opera intensamente empatica. Il processo terapeutico di trasformare i fatti traumatici in finzione mettendoli su carta ha apparentemente aiutato questo giovane uomo a tornare alla sua vita. La regia intuitiva del regista Isaki Lacuesta abbraccia il realismo e la soggettività per affrontare il paradosso centrale di una psiche ferita: il bisogno di staccarsi dalla realtà dei propri ricordi per avere una presa sulla realtà.

Grazie alle interpretazioni di Nahuel Pérez Biscayart e di Noémie Merlant, sorprendentemente sottili eppure esplosivamente emotive, questi ricordi diventano anche nostri. Ci fanno sentire che insieme possiamo cercare di guarire la ferita collettiva.

Le parole del regista di Un año, una noche

Nato a Girona, Spagna, nel 1975. Il suo primo lungometraggio The Damned ha vinto il premio FIPRESCI al San Sebastián Film Festival del 2009, mentre sia The Double Steps che Between Two Waters hanno vinto la conchiglia d’oro come miglior film allo stesso festival. Nel 2018, il Centre Pompidou di Parigi ha tenuto una retrospettiva completa del suo lavoro di regista e video artista, un onore conferitogli anche dalla Washington National Gallery, dalla Cinémathèque suisse, dalla Filmoteca Española, dalla Filmoteca de Catalunya, dal Festival dei Popoli e dal Cali International Film Festival.

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