‘Occhiali Neri’ Il trailer del film di Dario Argento

Occhiali Neri, il trailer del nuovo, attesissimo, film del maestro dell’horror Dario Argento.

Il film sarà presentato alla 72esima edizione del Festival di Berlino e uscirà in sala il 24 Febbraio distribuito da Vision. 

Il ritorno di Dario Argento, icona mondiale del cinema di genere che ha segnato intere generazioni con il suo stile inconfondibile e senza tempo.

“Chi si salverà?”

Occhiali Neri, la trama

Roma. L’eclissi oscura il Sole in una torrida giornata di estate. E’ il presagio del buio che avvolge Diana quando un serial killer la sceglie come preda. La giovane escort, per sfuggire al suo aggressore, va a schiantarsi contro una macchina, perdendo la vista. Dallo choc Diana riemerge decisa a combattere per la sua sopravvivenza, ma non è più sola. A difenderla e a vedere per lei adesso ci sono Nerea, il suo cane lupo tedesco, e il piccolo Chin, sopravvissuto all’incidente.

Il bambino cinese con i suoi grandi occhi, la voce dolce dall’accento straniero, il carattere di un ometto indipendente e indifeso allo stesso tempo, la accompagnerà nella fuga. Ossessionati dal sangue che li circonda, saranno uniti dalla paura e dalla disperata ricerca di una via di scampo, perché l’assassino non vuole rinunciare alle sue prede. Chi si salverà?

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Ilenia Pastorelli interpreta Diana, e Xinyu Zhang è Chin, il bambino che le rimane vicino dopo l’incidente.
Con loro Asia Argento e Andrea Gherpelli.

Dario Argento presente a Berlino

Occhiali Neri, il trailer

Prodotto da Urania Pictures,è una coproduzione francese Gateway Films, in collaborazione con Rai cinema e Cine+ .

Occhiali Neri è diretto e scritto da Dario Argento, icona mondiale del cinema di genere che ha segnato intere generazioni con il suo stile inconfondibile e senza tempo.
Anticipato da un’intervista rilasciata in radio (leggi qui), il film era nella mente di Argento da diverso tempo.

Il teaser

Nato e cresciuto a Roma, Dario Argento è regista, sceneggiatore e produttore.
Appassionato fin da piccolo di cinema, l’esordio è nel 1970 con L’uccello dalle piume di cristallo, un thriller dalla grande forza espressiva con la fotografia di Vittorio Storaro e le musiche di Ennio Morricone.
Segue nel ’71 Il gatto a nove code, con cui conquista il pubblico appassionato di thriller, sempre con la colonna sonora firmato da Morricone.
Gli anni ’70 e ’80 sono il periodo che segnano il passaggio dal thriller all’horror, nel 71 esce 4 mosche di velluto grigio, nel 1973 Le cinque giornate e nel ’75 quello che, ancora oggi, è considerato uno dei suoi capolavori: Profondo Rosso.  Segue nel 1977 Suspiria, inquietante opera con Jessica Harper, nel 1980 Inferno e nel 1982 Tenebre.
Il suo cinema, in cui predilige le protagoniste femminili, unisce la risoluzione di rebus, propria del thriller, alle atmosfere e scene inquietanti. A queste si aggiunge la tecnica della fotografia, il regista si è sempre avvalso di illustri maestri nel settore, e al particolare significato dato al movimento.
La produzione continua con diverse opere come  Phenomena, Opera, Due occhi diabolici (co-diretto con George A.Romero) fino agli anni 2000.

Il Poster