‘I cieli di Alice’ L’amore nella guerra civile libanese

I cieli di Alice, il trailer dell’opera prima di Chloè Mazlo.

In sala dal 15 Febbraio distribuito da IWonder Pictures, il film con protagonista Alba Rohrwacher .

Un’epopea sull’amore e sulla famiglia nel cuore del Libano.

“Ho paura che niente sarà come prima in questo Paese che ami così tanto”

I cieli di Alice : la trama

Anni ’50: la giovane Alice vive con la famiglia tra i monti della Svizzera, ma aspetta solo l’occasione per andare alla scoperta del mondo. Quando le viene offerto un lavoro come ragazza alla pari a Beirut, in Libano, coglie subito l’occasione. Scopre così una città solare, vivace, libera e proiettata verso il futuro. Qui trova anche ben presto l’amore di Joseph, astrofisico gentile e ambizioso, e assieme a lui costruisce la famiglia dei suoi sogni. Tutto ha il profumo della felicità.

Ma una guerra civile arriva a cambiare il volto del paese tanto amato, e ogni equilibrio comincia a vacillare.

 Cast e Personaggi

Alba Rohrwacher ,vista ultimamente in Tre Piani, è Alice.

Con lei Wajdi Mouawad è Joseph, Isabelle Zigondhy è Mona, Odette Makhlouf è Amal e Hany Tamba è Georges.
Completano il cast Maria Tannoury nel ruolo di Mimi, Jade Breidi è Rima, Ziad Jallad è Selim e Cherbel Kamel nel ruolo di Wald.
Infine, Cécile Moubarak nel ruolo di Raymonde.

I cieli di Alice, il trailer

Presentato a Cannes 2020 nella sezione Semaine de la Critique, il film sarà in contemporanea su Iwonderfull e al cinema (leggi la news).
La sceneggiatura è della Mazlo con Yacine Badday, la fotografia è di Hélène Louvart, Clémence Carré al montaggio e Alexia Crisp-Jones ai costumi.
Damien Boitel al suono e con le musiche di Bachar Mar-Khalife.

Chloé Mazlo è una cineasta franco-libanese residente a Parigi. Dopo gli studi di arti grafiche alle Arts décoratifs de Strasbourg, si specializza nella realizzazione di film d’animazione.
I suoi cortometraggi sono stati selezionati in numerosi festival francesi e internazionali.
I cieli di Alice è il suo primo lungometraggio in cui l’animazione continua ad essere una costante.
Il suo primo cortometraggio, uscito nel 2007, è L’Amour m’anime, successivamente sono usciti nel 2009 Deyrouth e nel 2015 Les Petits Cailloux, premio César per il miglior cortometraggio d’animazione.

“Volevo parlare della guerra nel mondo in cui mi è stata raccontata dalla mia famiglia”- Chloé Mazlo

La Locandina