Varietysi è espressa a proposito degli Oscar 2022 e, nello specifico, sul miglior film internazionale. C’è la sensazione che la partecipazione alla categoria dei lungometraggi internazionali sarà inferiore quest’anno rispetto agli anni passati. Affinché un membro dell’Academy possa votare in questa categoria deve guardare tutti e 15 i film, e dimostrarlo o attraverso la visione sulla Academy Screening Room, o compilando un modulo in cui condivide dove lo ha visto (cioè, un festival del cinema all’inizio dell’anno, un cinema, ecc).
(La foto di copertina è di Gianni Fiorito)
Ipotesi sulla scelta di miglior film internazionale agli Oscar 2022
Il giapponese Drive My Car, un dramma meditativo di tre ore, che è stato venerato dalla critica, può indurre alcune persone a non dedicare il tempo necessario per esprimere il proprio voto. Questo significa che il film è in difficoltà? No, anzi il contrario. Per quelli che trovano il tempo, sembra che il film otterrà un sacco di numeri uno nelle votazioni. Ha vinto il primo premio della New York, Los Angeles e della National Society of Film Critics. Gli ultimi film a vincere questi tre prestigiosi gruppi sono stati The Hurt Locker di Kathryn Bigelow (2009) e The Social Network di David Fincher (2010), con il primo che ha vinto l’Oscar come miglior film. È interessante notare che gli anni di questi due film sono stati tra gli ultimi in cui l’Academy ha nominato 10 film, cosa che accadrà di nuovo quest’anno.
L’Europa protagonista?
Una particolarità di quest’anno è che si potrebbe avere una formazione molto europea una volta che tutti i voti saranno stati conteggiati. Questo si collega a una teoria secondo la quale la comunità internazionale è più propensa a dare tempo ai film non in lingua inglese rispetto ai membri americani dell’Academy. Questo beneficia soprattutto i film dell’Italia (È stata la mano di Dio), della Finlandia (Scompartimento No. 6 e qui per la conversazione con il regista) e dell’Austria (Great Freedom).
La natura facile del norvegese The Worst Person in the World e il danese Flee danno un notevole vantaggio sulla concorrenza (per non parlare della durata).
Ci sono anche ammiratori vocali del Bhutan (Lunana: A Yak in the Classroom), Germania (I’m Your Man) e Kosovo (Hive), che potrebbero fare capolino. Plaza Catedral di Panama ha la merce per fare la scaletta, ma non è sicuro che possa assicurarsi un buon numero di voti di cui ha bisogno per crearla.
Le ipotesi per miglior film internazionale agli Oscar 2022