Tutto iniziò intorno al 1994 con alcuni quesiti sulla creatività. Hermann Vaske, già regista di documentari a tema artistico, come Balkan Spirit (2013) e Arteholic (2014), ha viaggiato per più di trent’anni in tutto il mondo, ponendo a registi, attori, scrittori, musicisti e svariate altre personalità la medesima domanda. Semplice da formulare, ma la cui risposta non sembra essere così scontata.
Quella che, fino a pochi anni fa, era “solo” una mostra, è ora un’opera audiovisiva completa e sorprendente.
Gli Intervistati
La ricerca della formula vincente per la creatività ha portato Vaske a incontrare più di cento tra artisti e creativi, ma anche e inaspettatamente, scienziati e politici.
Tra i partecipanti: David Bowie, Ennio Morricone, Quentin Tarantino, Yohji Yamamoto, Marina Abramovic, Nelson Mandela, Isabella Rossellini, Björk, Emir Kusturica, John Cleese, Willem Defoe, Marilyn Manson, George Bush, Yoko Ono, Stephen Hawking, George R.R. Martin, Oliviero Toscani, Peter Gabriel, Umberto Eco, il Dalai Lama, David Lynch e tantissimi altri.
Si è creativi perché non si sa fare altro, per rabbia o per terrore. Oppure perché si ha un Dono, per piacere, per curare i propri male o espiare delle colpe. Altre volte si crea per fuggire da un passato burrascoso e da genitori severi. O ancora, per disobbedienza, per mettere ordine o al contrario per produrre disordine. Nell’ultima parte del documentario, si analizzano persino le implicazioni della creatività in contesti sociali, scientifici e politici.
Variegate e originali le risposte che vengono fornite in questo accattivante documentario, in cui si può sentire però un leitmotiv che accomuna la folta schiera di creativi che negli anni Vaske è riuscito a intervistare.
Creatività e ispirazione
“Se riesci a far cambiare idea a un pubblico
sulla realtà, ci manca poco a fargli
cambiare la realtà”
Hermann Vaske
Pur avendo a disposizione pochi minuti ciascuno, gli intervistati si mettono a nudo, condividendo con lo spettatore una personale, piccola e autentica verità, in grado di ispirare profondamente qualsiasi artista si accinga alla visione del documentario.
Assai difficile non emozionarsi ascoltando le parole, non solo di Artisti, ma in primis di Persone, così diverse tra loro, eppure accomunate dal bisogno istintivo di creare qualcosa di nuovo: un’idea, una canzone, una poesia, un oggetto o un pensiero.
Lo spettatore, a cui si raccomanda caldamente questo piccolo gioiello, non troverà la risposta che Vaske è andato cercando per trent’ anni; ma troverà probabilmente la SUA risposta.
O magari, perché no, un’altra domanda.
Il Trailer
A settembre 2021 è uscito il seguito del documentario, Why Are We (Not) Creative?in cui Vaske intraprende una nuova impresa: scoprire cosa invece uccida le idee.
Why Are We Creative: The Centipede's Dilemma
Anno: 2018
Durata: 85 min
Genere: Documentario
Nazionalita: Germania
Regia: Hermann Vaske
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