‘Fast & Furious 9 – The Fast Saga’ Su Sky tornano Dom & Co.

Uscito in sala il 18 agosto 2021, Fast & Furious 9 – The Fast Saga approda anche su Sky.

La pellicola, diretta ancora una volta da Justin Lin, riporta sulla scena Vin Diesel nei panni di Dominic Toretto, a distanza di ben 4 anni dal precedente capitolo.

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Fast & Furious 9 – The Fast Saga | La trama

Sebbene Cipher (Charlize Theron) non sia più un problema per Dominic e i suoi, quando l’aereo su cui viaggiava viene abbattuto, il Signor Nessuno (Kurt Russell) chiede aiuto proprio a loro. Per impedire i nuovi e temibili piani criminali della donna, che ha tentato di separare Dom dalla sua famiglia, la banda è costretta a riunirsi.

Non basta essere il più forte, meglio essere il più maturo.

La missione non solo li porterà ad attraversare letteralmente tutto il mondo – da Tokyo a Edimburgo, passando per Colonia e Londra – ma anche a ritrovare vecchie conoscenze, alcune delle quali si credeva perse per sempre. In ballo stavolta c’è il destino dell’umanità, messo in pericolo da un congegno che fornirebbe, a chiunque ne abbia accesso, un controllo illimitato sull’esistenza delle persone.

Sulle sue tracce, insieme a Cipher, spunta niente meno che il fratello di Dom e Mia (Jordana Brewster), Jakob (John Cena), nutrito da un forte sentimento di rabbia e di rivincita.

‘Fast and Furious 9’ Dove siamo rimasti. Le trame e il cast dei precedenti capitoli

Fast & Furious si avvia a conclusione, ma con la famiglia al seguito

La saga di Fast & Furious, inaugurata nel lontano 2001, si avvia alla tanto temuta conclusione – il decimo capitolo dovrebbe infatti essere l’ultimo, almeno stando alle più recenti indiscrezioni. La sensazione si fa sempre più tangibile nel corso della (lunga) narrazione, come se, in qualche modo, si stiano per esaurire gli argomenti da trattare e si tenda a ripetere le medesime situazioni.

Il punto focale dell’intero franchise, per quanto l’intrattenimento giochi senza alcun dubbio un ruolo di primo piano, è e resta la famiglia. Illuminante e funzionale, a tal proposito, il paragone tra le automobili e la famiglia.

Ciò che riguarda te, riguarda noi.

In Fast & Furious 9 vediamo un giovane Dom (interpretato da Vinnie Bennett) al fianco del padre (JD Pardo), pilota automobilistico sommerso dai debiti e costretto a compiere delle scelte estreme per il bene dei figli. Gli insegnamenti e le lezioni apprese dal genitore sono ciò che hanno reso Dom un padre attento, premuroso, deciso a non far mancare nulla al piccolo Brian (Isaac Holtane) e a trasmettergli i valori che lui reputa importanti.

Tra scelte sbagliate e ferite del passato

Le scelte compiute in passato dal protagonista hanno condotto lui e Letty (Michelle Rodriguez) a vivere isolati rispetto al resto del mondo, ma è un prezzo davvero irrisorio se ciò vuol dire essere al sicuro.

Eppure certe ferite restano dentro, così come la presenza di coloro che abbiamo amato e perso. L’arrivo di un personaggio sconosciuto ma fondamentale come Jakob crea scompiglio all’interno del microcosmo creato da Dom, riportando le lancette indietro nel tempo e permettendo a entrambi di fare i conti con qualcosa di irrisolto.

Ovviamente, a livello di strategia commerciale, rappresenta anche un indiscutibile colpo di scena, suggerendo eventuali strade da percorrere.

La gelosia, l’invidia, l’odio – che spesso e volentieri proviene da un amore mal corrisposto – caratterizzano il rapporto dei fratelli (maschi) Toretto. Diffidenza e incomprensione ne sono le conseguenze, forse l’affetto e il perdono sarebbero invece la soluzione. Oltre che un’occasione per avere una seconda chance.

La cosa peggiore che puoi fare a un Toretto è togliergli la famiglia.

Fast & Furious 9 – The Fast Saga | Un intrattenimento oltre i limiti del credibile

Tra un flashback e l’altro, viene così ricomposta la storia di Dom e Jakob (a cui presta il volto, nella versione giovane, Finn Cole, star del piccolo schermo, da Peaky Blinders ad Animal Kingdom). Purtroppo però la scelta, a livello narrativo, penalizza il ritmo della pellicola e ne allunga inevitabilmente la durata. Così come lo sviluppo della trama, in un certo senso, sfilacciato. Nel separare le varie vicende e i personaggi si perde un po’ di quella forza derivante dal gruppo. D’altro canto, riunire in un unico film tanti protagonisti dei precedenti capitoli, da Lucas Black di Tokyo Drift a Sung Kang, solletica l’entusiasmo dei fan della saga.

Un piccolo avvertimento è necessario: la sospensione dell’incredulità diventa un requisito imprescindibile nel guardare Fast & Furious 9. Dopo aver sfidato le leggi della fisica, si passa a quelle dell’astrofisica, ed è un tutto dire. Passi l’intrattenimento, ma talvolta si rischia di sfociare nell’eccesso.

Due ragazzi del ghetto nello spazio.

Un capitolo (e una lode) a parte, lo meriterebbe invece Roman (Tyrese Gibson), la cui goffaggine, simpatia e sorprendente lealtà lo inseriscono a pieno diritto tra i migliori del franchise.

*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.