The Rossellinis, il documentario di Alessandro Rossellini, con Isabella Rossellini, Renzo Rossellini, Robin Rossellini, Ingrid Rossellini, Gil Rossellini, Nur Rossellini e Katherine Cohen, prodotto da B&B Film, coprodotto da VFS Films con Rai Cinema in associazione con Istituto Luce Cinecittà. Scritto da Andrea Paolo Massara, Alessandro Rossellini, Dāvis Sīmanis.
Andrà in onda in prima visione su RAI 3 il 2 gennaio 2022 in seconda serata.
Il film è stato presentato, come evento speciale di chiusura, alla trentacinquesima Settimana Internazionale della Critica di Venezia dove ha vinto il Nastro d’Argento come miglior documentario sul cinema.
Di cosa parla The Rossellinis
Alessandro è il primo nipote di Roberto Rossellini, l’anticonformista cineasta italiano che ha appassionato, per i suoi amori, i lettori dei giornali di tutto il mondo, creando una famiglia larga e multietnica. Alessandro Rossellini segue le orme di Roberto, ma tra fotografia e tossicodipendenza, giunge solo a 55 anni a girare un lavoro sulla sua famiglia: The Rossellinis. Un modo per riscattare se stesso e il nome che porta. Così coinvolge tutti i suoi familiari in un ciclo di interviste alternate a spezzoni dei più importanti film di Roberto Rossellini, come Roma città aperta, La presa del potere da parte di Luigi XVI, Europa ’51, Viaggio in Italia, oltre a immagini tratte da My Dad is 100 Years Old di Guy Maddin e Isabella Rossellini e Kill Gil, vol. 1 di Gil Rossellini. A completare The Rossellinis, immagini provenienti dall’archivio privato della Famiglia Rossellini e dall’Istituto Luce Cinecittà.
In questo viaggio attraverso la storia del cinema italiano e la sua famiglia, Alessandro Rossellini incontra Renzo, Robin, Isabella, Ingrid, Gil e Raffaella Rossellini che si raccontano alla sua macchina da presa. Il risultato è un film appassionante, divertente e commovente.
“Tre anni fa Alessandro Rossellini venne alla B&B film con una bizzarra idea per un film documentario. Era convinto che tutta la sua famiglia fosse affetta da una strana malattia, della quale solo alcuni tra i parenti riuscivano ad ammettere di soffrirne, e le aveva dato persino un nome: la “Rossellinite”, il cui sintomo principale era il senso di inadeguatezza, dovuto all’essere figli di persone molto famose e amate, in particolare di un padre che riusciva ad essere insieme geniale, possessivo e assente.”
Raffaele Brunetti, Produttore
Il regista
The Rossellinis è diretto da Alessandro Rossellini, figlio di Renzo e Kathrine, una ballerina afroamericana. È cresciuto a Roma insieme a sua nonna Marcelle e poi si è trasferito a New York dove ha lavorato assiduamente nell’ambito della fotografia di moda. Poi attraversa l’esperienza della tossicodipendenza, ma riesce a fare di questo tratto della sua storia un punto di forza, servendo in strutture che si occupano di dipendenze.
Ha poi lavorato come fotografo di scena sui set di Federico Fellini, Martin Scorsese e David Lynch e come assistente alla fotografia di Bruce Weber, Michel Comte e Marco Glaviano. Come fotografo ha poi lavorato da freelance in testate quali Vogue, Amica e Repubblica.
Come cineasta ha diretto documentari su personalità del cinema italiano e il corto Viva Ingrid!(2015), selezionato al Festival del Cinema di Venezia.
“Con il titolo del film ho voluto prendere in giro un cognome che per me è stato da sempre molto ingombrante, passato alla storia del cinema per le idee rivoluzionarie di nonno Roberto, regista venerato ancora oggi come un profeta dai cinefili di tutto il mondo. Nonno fu però un personaggio ben noto anche per la sua vita privata, parecchio avventurosa. Il suo genio e il suo carisma hanno affascinato i cronisti del tempo, creando un grande circo mediatico attorno alla sua figura. Il nostro album di famiglia si è così composto con bellissime fotografie patinate e cinegiornali dai toni scandalistici.”