Su Amazon Prime Video l’horror a episodi prodotto da Alberto De Venezia per Ipnotica Produzioni e supervisionato da Claudio Fragasso Italian Horror Stories. Qui per saperne di più
Italian Horror Stories su Prime Video: sei fili si intessono in un’unica trama
Vincitore come miglior horror al Bloody Festival Roma, il lungometraggio a 14 mani Italian Horror Stories arriva su Amazon Prime Video. Sei episodi per sei diversi registi con il sapiente raccordo del tessuto in un unico contenitore di Claudio Fragasso: una misteriosa cartomante legge i Tarocchi a ciascuno dei suoi sei ospiti, trasportando lo spettatore nelle corrispondenti storie.
Incastonandosi a pieno titolo nel filone dei film di genere a episodi popolare soprattutto ‘nel secolo scorso’, tra gli anni ’60 e ’80, l’horror a episodi prodotto da Alberto De Venezia per Ipnotica Produzioni si avvale di sei diversi registi, con idee originali e intuizioni brillanti, e di un cast versatile e di talento, preso, in parte, in prestito dal teatro.
Gli episodi
Sei gli episodi. In ordine sparso, quello che più è sembrato originale e divertente, sin dall’azzeccatissimo titolo, è Amore non è “ammore” se muta quando scopre mutamenti di Vincenzo Della Corte che mette ‘in scena’ una sorta di Twilight napoletano, tra vampiri, licantropi e cantanti neomelodici alla Gigi D’Alessio. Il termine ‘mette in scena’ non è casuale: tra gli interpreti dell’ironico episodio, il bravo Jano Di Gennaro, che su un palco teatrale ha mosso i primi passi per poi alternarsi tra le due Arti.
Sempre dal teatro, Luciana Frazzetto interpreta una ‘mamma vendetta’ nell’episodio a metà tra lo slasher e il revenge movie Vendetta di Gianluca Bonucci, ambientato durante una festa di Halloween in maschera dai risvolti sanguinolenti.
Esperimento riuscito di metacinema l’episodio diretto da Antonio Losito. Nel suo La trappola un giovane documentarista incontra un regista un tempo stimato, ma la cui carriera si è interrotta bruscamente a causa di un incidente d’auto da lui provocato. Tra metacinema e thriller psicologico, la storia prende una piega non del tutto inaspettata, ma convincente ed appassionante.
A tratti felliniano quello di Daniele Malavolta, che con il suo L’ultima tomba a sinistra ci porta all’interno di un inquietante cimitero, dove personaggi bislacchi e stravaganti si aggirano cercando inutilmente l’uscita.
Un ingombrante padre dopo la sua morte si manifesta come fantasma a terrorizzare l’erede figlio cocainomane ne Il fantasma di Claudio di Andrea D’Emilio. Quasi Freudiano negli intenti, arriva senza grosse sorprese all’inevitabile conclusione.
Infine, The midnight special di Francesco Giorgi ci porta dritti verso il finale. Siamo alla vigilia della fine del mondo insieme con il protagonista dell’episodio, ma anche della conclusione dell’intero film. Terminato il racconto, i sei fili intessuti dai clienti della cartomante mostreranno il loro intreccio, mentre l’affascinante veggente mostrerà il suo vero volto.