Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza, il docufilm ideato e scritto da Francesca Priori e diretto da Marco Pianigiani, è ora al cinema.
Con la voce narrante di Jasmine Trinca, Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza è un viaggio attraverso i capolavori del maestro in un museo a cielo aperto. Un percorso inedito per scoprire l’inventore di un nuovo modello di bellezza, capace di superare la barriera dei secoli e ispirare i contemporanei.
Il fascino dell’artista
In Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza rievocazione oniriche, immagini suggestive della città e riprese di opere straordinarie, si alternano alle voci dei massimi esperti, studiosi e storici dell’arte internazionale.
Da Terry Gilliam a Andy Worhol, David LaChapelle a Jeff Koons e Lady Gaga; pittori, stilisti, fotografi contemporanei sono rimasti abbagliati dal fascino di Botticelli. Le sue opere, continuamente rilette, fanno parte tutt’ora del nostro immaginario.
Ma non è stato sempre così. Dopo la sua morte, infatti, per quasi trecento anni, il pittore fiorentino fu quasi completamente dimenticato. La sua riscoperta avvenne nel XIX Secolo, grazie ai Pre-Raffaelliti.
Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi, detto Botticelli è senza dubbio l’artista che più di ogni altro ha saputo carpire lo spirito del suo tempo.
Firenze la capitale del Rinascimento
Il pittore, nato intorno al 1445, è uno dei simboli del Rinascimento italiano e della Firenze di Lorenzo de’ Medici. È con quest’ultimo che l’equivalenza Arte & Potere si manifesta in ogni ambito economico, politico e sociale, concretizzandosi in dipinti, affreschi, palazzi, chiese e cappelle.
Gli artisti trasformarono Firenze in un museo a cielo aperto: sono gli anni della primavera fiorentina, della scoperta dell’America, dei contrasti con il Papa e delle lotte tra le grandi famiglie.
A fine Quattrocento, Firenze è paragonabile alla New York degli anni Ottanta e Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza restituisce la sua grandezza, attraverso lo sguardo del celebre pittore.
È in quegli anni che esprime, con le sue opere, il carattere dei suoi concittadini. Rappresenta la passione per il lavoro, l’estrema competitività e l’intraprendenza.
In Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza vengono raccontate le sue Madonne, le pitture della Congiura dei Pazzi, le Pietà, gli antichi della Mitologia e il Dio apocalittico del Savonarola.
L’arte del Botticelli verrà indagata attraverso gli interventi di esperti, come Alessandro Cecchi, Anna Debenedetti, Franco Cardini, Jonathan Nelson e Marco Ciatti. E ancora, Kate Bryan, Chiara Cappelletto ed Edward Buchanan.
Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza è una produzione Sky, Ballandi e Nexo Digital, con il patrocinio del comune di Firenze.