Con la premiazione dei vincitori si è chiusa nella serata di sabato 4 dicembre presso il Cinema Lumière di Bologna, l’edizione di Divergenti Festival 2021 (qui per saperne di più). Si tratta dell’unico festival cinematografico in Italia, e uno dei pochi in tutto il mondo, interamente dedicato alla narrazione e rappresentazione dell’esperienza trans, svoltosi quest’anno in formula ibrida, in sala e online sulla piattaforma Docacasa.it, accessibile gratuitamente da tutta Italia.
(Foto di copertina di Umberto Scorretti)
La premiazione di Divergenti Festival 2021
Un bagno di folla ha atteso l’anteprima assoluta di Porpora di Roberto Cannavò, che ha preceduto la premiazione, registrando il sold out, alla presenza della protagonista del film, del regista e della produzione insieme a tanti ospiti tra cui la vicesindaca di Bologna Emily Clancy e la vicepresidente della regione Emilia-Romagna Elly Schlein.
A seguire la premiazione di tutti i film vincitori che ha visto la giuria composta da Viola Lo Moro scrittrice e direttrice di Tuba Libreria femminista di Roma, Giorgina Pi, autrice e regista, e Elena Tebano, giornalista del Corriere della Sera, assegnare alcuni premi.
Dove e come recuperare i film vincitori
Tutti i film vincitori insieme al film Porpora andranno all’Angelo Mai di Roma, dal 9 all’11 dicembre, nell’appendice romana di Divergenti.
Il film vincitore di Divergenti Festival 2021 e la motivazione
Il premio come miglior film è andato a Caer di Nicola Mai:
Questo film è il risultato della collaborazione tra Nicola Mai e il Collettivo Interculturale Transgrediendo. Vince per il raffinato linguaggio cinematografico che mischia finzione e documentario con l’unica finalità di renderci partecipi di una storia potente. […] Caer vince per la capacità di riportarci dentro una storia diffusa, che ci ricorda lotte e coesioni umane del movimento trans attraverso il metodo di una delle più nobili tradizioni del documentario. Un film politico e poetico che ci fa da monito e richiamo a un presente anche italiano.
Caer vuol dire essere catturatə. È in un’ottica di rottura di muri e gabbie che questo film esiste e vince questa undicesima edizione di Divergenti.
Menzione speciale
Menzione speciale a Valentina di Cássio Pereira dos Santos:
Con una menzione speciale premiamo questo film, notando come ancora una volta la Cinematografia brasiliana sappia rendere l’adolescenza trans punto d’osservazione delle complessità e delle ingiustizie del mondo. Un cast straordinario ci porta dentro a una storia di delicate e potenti tensioni umane, cesellate da una regia, una sceneggiatura e una fotografia che fluidamente ci conducono dentro una realtà immersiva, emozionandoci di continuo. […] La transessualità diventa nuovamente metafora dell’adolescenza tutta e della nostra necessità urgente di diventare noi stessə.
Un ex-aequo
Menzione speciale ex-aequo a Lemebel di Joanna Reposi Garibaldi e Loredana’s Fight Against Transphobia di Giulia Ottaviano
Loredana’s fight against transphobia di Giulia Ottaviano e Lemebel di Joanna Reposi Garibaldi sono film molto diversi. Il film di Loredana ha il pregio di raccontare in modo divulgativo la storia e le lotte dei femminielli e delle trans napoletane, la condizione di oppressione legata all’assenza di opportunità di lavoro alternative a quello sessuale, la brutalità della strada, e l’assenza di un sostegno pubblico e di welfare per le persone trans […] . È nel deserto della dittatura Cilena, dei massacri delle donne e degli studenti, delle violenze contro le persone LGBT, che nasce e si esprime Lemebel, uno degli artisti a cui più dobbiamo la forza rivoluzionaria nella performance come atto politico e queer. […] Lemebel e Loredana sono esempi incarnati di come ci si può opporre alla brutalità della storia, generando mondi e immaginari nuovi.