Madhouse: 3 anime a tema gioco d’azzardo per lo studio d’animazione giapponese

L’animazione giapponese, dopo aver saturato il mercato dell’animazione durante gli anni settanta con i robot supereroi e negli anni 90 con le ragazze magiche ha conosciuto un lungo periodo di libertà creativa che continua ai giorni nostri.
Sebbene le produzioni più standard continuino a roteare intorno ad una pletora di temi comuni come l’amore, la morte, il combattimento o ad utilizzare degli stereotipi come infrastruttura per la narrativa, esistono anche molte produzioni mature che hanno abbracciato nicchie diverse.

Volete un esempio?
Esistono molti anime che parlano di gioco d’azzardo, con un focus specifico sulle tipologie di gioco d’azzardo che vanno molto di moda nel territorio giapponese. Queste produzioni magari non serviranno per scoprire i migliori casinò online stranieri per te ma portano su schermo delle storie affascinanti, dei personaggi interessanti e dei giochi d’azzardo che in occidente non hanno alcuna popolarità perché rimaste all’interno di una nicchia culturale e linguistica.

Scopriamone insieme tre di grande qualità.

Gambling Apocalypse Kaiji

Gambling Apocalypse Kaiji è la trasposizione animata di un manga realizzato da Nobuyuki Fukumoto nel 1996 che ha visto il suo ultimo capitolo uscire 19 anni dopo, nel 2017.
A metà anni 00, lo studio d’animazione Madhouse ha acquistato i diritti per la realizzazione di una serie animata di 26 episodi disponibile su Crunchyroll.

Come fa una serie animata che parla di gioco d’azzardo a sopravvivere su carta per quasi vent’anni? Grazie ad un comparto narrativo di grande qualità ed ad una varietà senza fine ovviamente. Il protagonista è Kaiji, uno studente appena uscito dalle scuole superiori che tenta di fuggire dalla povertà e dai suoi debiti giocando d’azzardo. Così facendo da il via ad una serie di sfide a giochi d’azzardo sempre più difficili con poste in palio progressivamente più elevate, per una spirale discendente verso il cosa l’essere umano è disposto a fare se crede nella fortuna.

Akagi: The Genius Who Descended into Darkness

Poco prima di Kaiji la Madhouse aveva lavorato su di una produzione di 20 episodi riguardante un particolare tipo di gioco d’azzardo particolarmente popolare nel paese del sol levante (e nei paesi asiatici): il majhong.

Akagi: The Genius Who Descended Into Darkness è una serie animata di 20 episodi che concentra la sua trama sulla figura di Shigeru Akagi. Akagi inizia a giocare a mahjong

quasi per caso, giocando al posto del debitore cronico Nangou contro la mafia locale nel tentativo di salvare il poveretto dalla spada di damocle di debiti sopra la sua testa.

Quello che Nangou e mafia ignoravano, però, è la predisposizione naturale di Akagi per il gioco d’azzardo che, di mossa in mossa, mostrerà come il mahjong non è solo questione di fortuna. Akagi: The Genius Who Descended Into Darkness è una produzione animata che mescola lo spokon, ovvero il racconto animato sportivo, con il mondo del gioco d’azzardo in una combinazione tanto azzeccata quando interessante, raccontando nella discesa degli inferi di un predestinato al successo.

Death Parade

Dei tre anime citati questo è sicuramente il più famoso.
Death Parade è un anime del 2015 realizzato, ancora una volta, dalla Madhouse che tratta una varietà di diversi giochi, sia d’azzardo che non.
La trama è molto particolare: nel mondo di Death Parade dopo la morte di una persona possono accadere due cose: a seconda della propria condotta si finisce al paradiso o all’inferno.

Se due persone muoiono contemporaneamente, però, si verifica una condizione speciale per cui si può partecipare ad un evento speciale. Questo evento speciale vede un gruppo di ragazzi morti da poco gareggiare, di gioco in gioco, per ottenere la reincarnazione. Tra biliardo, freccette, carte e molto altro, i protagonisti dovranno scegliere chi spedire nell’oblio e chi far tornare sulla terra.