La recensione di It Snows in Benidorm della regista Isabel Coixet e la produzione di Pedro Almodovar al Torino Film Festival 2021.
La vitadi Peter, abitudinario dipendente di banca, inizia con la parola “Wankers” dopo che la sua azienda gli serve un prepensionamento inaspettato. Dalla fredda e uggiosa Manchester decide di raggiungere il fratello Daniel nella calda e fagocitante Benidorm sulla Costa Brava. Una vacanza di due settimane che si trasformerà ben presto nella ricerca del fratello scomparso. Benidorm è il grande palcoscenico della trasformazione di Peter che tra night club, turismo di massa, addii al nubilato, speculazione edilizia, bugie e volgarità seriale lo traghetterà verso la sua vera identità e dimensione in una gentile metamorfosi.
In questo patetico paesaggio della Golden Age anglosassone al mare emergono delle forti figure femminili del cinema di estrazione Almodovariana (sua la produzione): l’affascinante Alex (Sarita Choudhury) in contrapposizione con Lucia (Anna Torent), una silenziosa cameriera che sublima con pratiche parareligiose, pulsioni che l’avvicinano alla sessualità esplicitata da Alex più di quanto Peter non possa immaginare. Infine la la poliziotta Marta (Carmen Machi) che semina il film di rimandi a Sylvia Plath e di grandi bugie.
Le contrapposizioni tra bello e brutto, giusto e sbagliato sono prepotenti e in alcuni casi urtanti rispetto alla passività del protagonista che osserva in silenzio il mistero che lo aggredisce e il cielo con la sua mania per la meteorologia al limite dell’infantile.
Siamo alle battute conclusive del film, per Peter è ora di ritornare alla rutilante vita di Manchester e dire addio all’amore per Alex, ma un dolore fisico al ventre gli fa perdere i sensi per risvegliarsi trasformato in un’inquadratura filtrata dal vetro di ospedale con Alex al suo capezzale.
La metamorfosi è avvenuta. Ma ci siamo dimenticati (o forse no) della scomparsa del fratello arrogante ed affarista che non abbiamo mai visto in scena?
È ora di far emergere la verità grazie ad un metal detector durante i titoli di coda ed immaginare, sulla spiaggia, in un commovente abbraccio, la sua nuova vita, lanevicata a Benidorm di Peter magistralmente interpretato da Timothy Spall.