‘Guida astrologica per cuori infranti’ la recensione

Una trentenne in piena crisi sentimentale alla perenne ricerca dell’amore, soprattutto, quando il suo ex ha deciso di convolare a nozze con un’altra e le sue innumerevoli relazioni che non vanno a buon fine. Questo è l’incipit della prima stagione di Guida astrologica per cuori infranti, la nuova miniserie targata Netflix, disponibile in sei episodi dal 27 ottobre, tratta dall’omonimo romanzo di Silvia Zucca.

Una regia tutta al femminile quella alla direzione di questi sei episodi, tre per ciascuna regista. Ci sono: Bindu De Stoppani (Cercando Camille) e Michela Andreozzi (Nove lune e mezza, Brave ragazze e Genitori vs Influencer).

Guida romantica per cuori infranti si concentra sulle disavventure sentimentali di Alice Bassi, interpretata da una bravissima Claudia Gusmano, una giovane assistente di produzione di un’emittente locale di Torino, un incrocio tra una Bridget Jones e una Alice Allevi de L’allieva.

Guida astrologica per cuori infranti: una gradevole serie che racconta le peripezie sentimentali di una trentenne un po’ pasticciona

Attraverso le rocambolesche avventure sentimentali della trentenne Alice (Claudia Gusmano), assistiamo a un campionario umano di pretendenti, ognuno di un segno zodiacale diverso, che la porteranno a rendersi conto di quel che ha attorno. Sempre affiancata da una parte dal fidato amico Tio (Lorenzo Adorni), attore televisivo in ascesa e guru dell’astrologia, che le dispenserà consigli su come affrontare ciascun pretendente e dall’altra dalla sua migliore amica Paola (Esther Elisha).

Alice è pasticciona, perennemente con la testa tra le nuvole, ancora innamorata (forse?) del suo ex Carlo (Alberto Paradossi) e attratta dal suo nuovo capo Davide Sardi (Michele Rosiello), alla ricerca disperata di un amore che le possa far battere il cuore.

Alice e Tio sono i due personaggi che muovono le vicende di Guida astrologica per cuori infranti. Infatti, non è un caso che l’accoppiata si riveli vincente su tutti i fronti, grazie all’affiatamento che c’è tra i due interpreti. Lorenzo Adorni, recentemente apparso in Maschile singolare, riesce a dare credibilità al personaggio di Tio, conferendogli quel tocco naif.

Una serie divertente, ironica e capace di appassionare lo spettatore

I sei episodi di Guida astrologica per cuori infranti, scritti da Fabrizio Cestaro e Bindu De Stoppani, ciascuno della durata di trenta minuti, appassionano lo spettatore che si ritrova, nel giro di circa tre ore, a finire la miniserie, merito soprattutto di dialoghi brillanti, mai scontati, capaci di coinvolgerlo. E grazie anche alla presenza di attori bravissimi, basti citare, fra i tanti, Michele Rosiello nei panni di Davide Sardi, Alberto Paradossi, Emanuela Grimalda, Maria Amelia Monti, Bebo Storti e Francesco Arca.

Quel che purtroppo non è stato sviluppato durante la scrittura degli episodi è l’approfondimento di alcuni personaggi e dinamiche. Tra questi il mondo della televisione, lo studio televisivo dove Alice lavora, la vita di coppia di Paola e quella dei genitori di Alice, e anche quella di Tio, che rimane in parte poco conosciuta. Ma del resto in trenta minuti era doveroso concentrarsi principalmente sulla vita sentimentale della protagonista e il rapporto con il suo confidente Tio.

La seconda stagione, già girata e che prossimamente sarà disponibile su Netflix, probabilmente potrà concentrarsi su questi aspetti, concludendo anche la restante parte dei segni zodiacali. La prima stagione si conclude, nella sesta puntata, con il segno zodiacale della Vergine.

Guida astrologica per cuori infranti è, insomma, una serie divertente, ironica, che appassiona lo spettatore fin dal primo episodio, capace di far ridere e riflettere sulle disavventure sentimentali della protagonista, in cui è possibile riconoscersi. Chi non ha mai avuto rocambolesche avventure sentimentali?