‘Dune 2’ vedrà la luce: Dune avrá ufficialmente un sequel.
Dune la fantascienza come mito universale
La leggendaria Entertainment ha annunciato la notizia in un tweet rivela Variety.
La Warner Bros. distribuirà il film e contribuirà a finanziarlo, sebbene Legendary sia il principale finanziatore del film e possieda i diritti cinematografici della serie di libri.
Si prevede che il film uscirà in esclusiva al cinema.
“Dune: Part 2″ uscirà nelle sale il 20 ottobre 2023.
La prima parte dell’epopea di fantascienza, che ha debuttato il 22 ottobre negli Stati Uniti, ha guadagnato 41 milioni di dollari nella vendita dei biglietti nel suo primo fine settimana.
Quel risultato è stato il miglior film di apertura dell’anno per la Warner Bros. e un segno del desiderio dei fan non solo di trasmettere in streaming “Dune”, ma di vederlo sul grande schermo.
Il film si è comportato bene anche all’estero, guadagnando quasi 225 milioni di dollari a livello globale. I suoi risultati di apertura nazionale erano approssimativamente in linea con ciò che la Warner Bros. si aspettava che il film generasse.
Un ritorno ad Arrakis faceva sempre parte del piano. Il regista Denis Villeneuve era irremovibile nelle interviste sul fatto che il suo adattamento del romanzo di Frank Herbert avrebbe avuto due parti. In effetti, la sequenza del titolo di apertura del film recitava piuttosto audacemente “Dune: Part 1″.
Intervistato da Variety al Toronto Film Festival, Villeneuve ha dichiarato:
“All’inizio volevo fare le due parti contemporaneamente. Per diverse ragioni, non è successo, e ho accettato la sfida di fare la prima parte e poi aspettare di vedere se il film generasse abbastanza entusiasmo… Mentre stavo facendo la prima parte, ci ho messo davvero tutta la mia passione, in ccaso contrario sarebbe stato l’unico. Ma sono ottimista”.
C’è ancora molta storia da svelare. “Dune: Part 1” si conclude con il Paul Atreides di Timothée Chalamet, una figura messianica al centro della serie, che cerca rifugio dai nemici nel deserto. “Dune: Part 2″ seguirà i suoi sforzi per vendicarsi contro le famiglie nobili che hanno ucciso suo padre, il duca Leto Atreides, e riportare se stesso al potere.
La dirigenza di WarnerMedia ha anche accennato a una seconda parte in un’intervista con Variety con la dirigente Ann Sarnoff che ha affermato che il via libera si baserebbe su “l’insieme di ciò che ‘Dune’ può fare per l’azienda, inclusa HBO Max”.
Lo scorso inverno, l’uscita di “Dune” ha minacciato di essere messa in ombra dalla decisione della Warner Bros. di rilasciare l’intera lista del 2021 su HBO Max nello stesso momento in cui i film hanno debuttato nei cinema. Molti dei registi dietro film che non sono riusciti ad aver successo al botteghino, come “In the Heights” e “Cry Macho”, sono comunque risaliti in testa dopo che lo studio ha deciso di pagare accordi di backend . La Warner Bros. si è impegnata a rilasciare i suoi film esclusivamente nelle sale per 45 giorni a partire dal 2022.
Nel caso di “Dune”, le due società e Villeneuve non hanno avuto altro che belle cose da dire quando hanno annunciato ufficialmente un’altra puntata. Legendary ha affermato che “Non saremmo arrivati a questo punto senza la straordinaria visione di Denis e l’incredibile lavoro della sua talentuosa troupe, degli scrittori, del nostro cast stellare, dei nostri partner della Warner Bros. e, naturalmente, dei fan! Ecco più Dune.”
Anche il presidente della Warner Bros. Pictures Group, Toby Emmerich, è stato espansivo, dicendo: “Siamo entusiasti di continuare questo viaggio con Denis, il suo cast e la troupe e i nostri partner di Legendary, e non vediamo l’ora di portare il prossimo capitolo di questa epica avventura”. racconto al cinema nell’ottobre 2023”.
Il primo film “Dune” è interpretato da Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Stephen McKinley Henderson, Jason Momoa e Javier Bardem. Il casting per la seconda parte del film non è stato ancora annunciato, ma molti membri dell’ensemble, come Chalamet, hanno detto che sono pronti a tornare per saperne di più. Per quanto riguarda Villeneuve, non solo ha diretto il suo più grande successo al botteghino, ma sta anche adattando il romanzo a modo suo.
“Era un mio sogno adattare Dune di Frank Herbert e devo ringraziare i fan, il cast e la troupe, Legendary e Warner Bros. per aver supportato questo sogno”, ha detto.
“Questo è solo l’inizio.”
I critici sono stati per lo più gentili con “Dune” e recensioni a parte, Villeneuve ha realizzato qualcosa che molti pensavano impossibile. I registi hanno lottato per decenni per portare i romanzi di Herbert sullo schermo e quando David Lynch alla fine è riuscito ad adattare il libro tentacolare, il risultato è stato “Dune” del 1984, una catastrofe a tutti i livelli e un’immagine che il regista avrebbe in seguito rinnegato. Questa “Dune” potrebbe non essere solo un successo commerciale, ma potrebbe anche aavere un suo ruolo nella stagione dei premi, con alcuni pronostici a favore per gli Oscar.
Warner Bros. e Legendary hanno già collaborato in “Godzilla vs. Kong” dello scorso marzo, un mash-up di mostri che ha incassato ben 467,8 milioni di dollari a livello globale.
C’è anche molto altro da ricavare da “Dune” . Herbert scrisse infatti molti altri romanzi ambientati nel Dune-everse, sebbene i libri successivi diventino sempre più arcani e meno facili da leggere.
Fonte Variety
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