Arriva finalmente al cinema Dear Evan Hanesn grazie a Universal Pictures, dopo essere stato presentato alla Festa del cinema di Roma.
Dear Evan Hansen: la trama
Evan Hansen è un liceale affetto da ansia sociale. Incapace di stabilire qualunque tipo di relazione, vive un malessere profondo e quotidiano. In terapia e in cura con i farmaci, scrive a se stesso delle lettere in una sorta di autoanalisi carica di totale pessimismo. Proprio una di queste lettere finirà in mano a Connor, un ragazzo incrociato malamente a scuola. Il suo suicidio coinvolgerà Evan nella più crudele delle bugie, che lo porterà a conquistare popolarità, l’affetto parallelo di una famiglia, l’amore di Zoe, da sempre desiderato. L’illusione di vivere nella bolla di una realtà diversa dalla verità sarà inevitabilmente destinata a cadere. Dentro una piena rinascita: essere semplicemente e senza paura se stessi.
Dal musical al film: una continuità vincente
Dear Evan Hansen (qui per saperne di più) centra in pieno il suo obiettivo, merito anche della scelta de la Universal Pictures di affidarne la regia a Stephen Chbosky (Noi siamo infinito, Wonder) e la sceneggiatura allo stesso Steven Levenson, autore del libretto teatrale. Le musiche-canzoni confermate al duo Pasek & Paul (autori, tra l’altro, dei testi delle canzoni in La La Land). Gli attori sono semplicemente in simbiosi perfetta. A cominciare dal suo protagonista, anche lui reduce del successo avuto a teatro nello stesso ruolo: l’attore e cantante Ben Platt, per arrivare a Julianne Moore ed Amy Adams, nei due opposti stereotipi di madri, di cui scopriamo anche un talento canoro inaspettato.
Il potere delle parole e della musica
Il successo di Dear Evan Hansen è la capacità di parlare a tutti e trasversalmente (dai più giovani ai più adulti), di quello che appartiene a tutti. La paura di non essere accettati per quello che si è, di mostrarsi deboli, fragili. Di non poter contare veramente su qualcuno. Di essere soli. La narrazione, il canto e la musica dialogano armoniosamente, scandagliando emozioni, domande da sempre dentro ciascuno, portandole alla luce e rivelandocene esattamente per quelle che sono.