Il dramma d’azione in costume di Kurosawa Kiyoshi “Wife of a Spy” è stato il vincitore della 15a edizione degli Asian Film Awards. Ha raccolto tre importanti premi tra cui il premio per il miglior film.
I 18 premi sono stati consegnati durante una cerimonia ibrida con la componente di persona tenutasi al Paradise Hotel di Busan. Gli organizzatori hanno affermato che 80 candidati hanno partecipato di persona o online. Tra coloro che a Busan hanno calcato il tappeto rosso dell’AFA c’erano le star e i vincitori coreani Lee Byung-hun e Yoo Ah-in.
Erano presenti anche i registi Lee Chang-dong e Hamaguchi Ryusuke, insieme alle star coreane Jun Jong-seo, Park Jeong-min, Jang Yoon-ju, Kim Hyun-bin e Gong Seung-yeon.
“Wife of a Spy” è stato concepito come un film per la TV. Una versione per il cinema ha debuttato l’anno scorso alla Mostra del Cinema di Venezia e lì ha vinto il Leone d’argento. Ha goduto di una carriera di festival di alto profilo con successive tappe a San Sebastian, El Gouna e Hainan, e una carriera teatrale in Giappone iniziata nell’ottobre 2020.
Asian film Awards altri premi
Mentre “Wife” ha vinto il premio per la migliore attrice per Aoi Yu e per il miglior design dei costumi (Koketsu Haruki), Kurosawa ha perso il premio per la regia. Il vincitore è stato invece il veterano cinese Zhang Yimou per il suo tributo al cinema :”One Second“. Il film è valso a Liu Haocun il premio come miglior esordiente, mentre un altro film diretto da Zhang “Cliff Walkers” ha vinto il premio per il miglior montaggio. Né Kurosawa né Zhang erano presenti a Busan.
Nel suo discorso di accettazione per il premio Excellence in Asian Cinema, Lee Byung Hun ha espresso orgoglio per l’attuale successo della serie Netflix “Squid Game”, in cui ha un ruolo piccolo ma chiave.
“Come con il riconoscimento per ‘Parasite’ l’anno scorso, i sentimenti nativi sono condivisi contemporaneamente in tutto il mondo e indipendentemente dalla lingua”, ha affermato Lee.
Gli Asian Film Awards, inizialmente tenuti a Hong Kong a marzo, sono ora organizzati congiuntamente dai festival di Hong Kong, Busan e Tokyo e si svolgono in autunno.
Vincitori degli Asian Film Awards 2021
Miglior film: “Wife of a spy” regia: Kurosawa Kiyoshi
Miglior regia: Zhang Yimou, per “One Second”
Miglior regista esordiente: Hong Eui-jeong per “Voice of Silence”
Miglior attore: Yoo Ah-in in “Voice of Silence”
Miglior attrice: Aoi Yu in “La moglie di una spia”
Miglior attore non protagonista: Kim Hyun-bin per “The Silent Forest”
Miglior attrice non protagonista: Makita Aju per “True Mothers”
Miglior sceneggiatura: Chaitanya Tamhane per “The Disciple”
Miglior esordiente: Liu Haocun in “One Second”
Miglior montaggio: Li Yongyi per “Cliff Walkers”
Migliori effetti visivi: Tim Crosbie, Joy Wu per “The Eight Hundred”
Miglior fotografia: Masoud Amini Tirani per “The Wasteland”
Migliori costumi: Koketsu Haruki per “Wife of a Spy”
Miglior scenografia: Kenneth Mak per “Limbo”
Miglior musica originale: Day Tai per “The Way We Keep Dancing”
Miglior suono: Nopawat Likitwong per “Limbo”
Eccellenza nel cinema asiatico: Lee Byung Hun
Film asiatico con il maggior incasso del 2020: “Demon Slayer: The Movie – Mugen Train”.