Dal 29 settembre, sarà disponibile sulle piattaforme CG Digital e Chili, Ciao Anita, il film tributo ad Anita Ekberg, di Jacques Lipkau Goyard e Marco Kuveiller.
La trama
Un documentario vivo e sincero dedicato alla grande star Anita Ekberg. La forte personalità, il carisma e la dignità sono le sue principali qualità valorizzate nell’opera. L’immagine di sexy simbol, che l’ha affiancata per tutta la sua carriera viene finalmente sfatata.
Cinema, amore e solitudine
Ciao Anita racconta le tappe fondamentali della carriera dell’attrice svedese e soprattutto la sua tenacia nel voler continuare a recitare, nonostante tante difficoltà. Si parte dalle sue prime esperienze a Hollywood come modella, l’incontro con Howard Hughes e la sua partecipazione a Guerra e Pace di King Vidor.
Il documentario procede ricordando, ovviamente, la sua iconica interpretazione di La Dolce vita con Marcello Mastroianni.
Ma Ciao Anita si sofferma anche su aspetti privati della Ekberg, svelando aneddoti poco conosciuti. Vengono raccontati i suoi amori con Frank Sinatra, Tyrone Power e Yul Brynner e la sua solitudine. E ancora, il rapporto con Federico Fellini, Giulietta Masina e Gianni Agnelli, suo grande amore.
L’ultima apparizione
Il documentario è stato girato a Castel Gandolfo, pochi mesi prima della scomparsa dell’indimenticabile attrice, avvenuta nel gennaio 2015.
La morte di Anita Ekberg ha ritardato di molto l’uscita del documentario, perché gli autori sentirono l’esigenza di modificare l’impianto dell’intera opera.
Dopo una lunga riflessione, Ciao Anita è stato modificato in sede di montaggio e presentato come l’ultima apparizione in scena di Anita Ekberg, dunque un vero tributo.
Ciao Anita è realizzato grazie all’Istituto Luce, infatti molti contributi provengono dal suo prezioso archivio.
Le musiche del film sono di Vito Ranucci, Riccardo Joshua Moretti e Pasquale Laino.
Inoltre, Ciao Anita, una produzione di Human Touch Media, è stato selezionato in 72 festival Internazionali, ottenendo 63 importanti riconoscimenti.