Biennale del Cinema di Venezia

‘DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato’: oggi a Venezia 78

L’omaggio musicale e personale di un figlio all’eredità politica, artistica e umana di un grande poeta

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DEANDRÉ#DEANDRÉ – Storia di un impiegato di Roberta Lena è presentato oggi alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.  Prodotto da Intersuoni, Nuvole Production e Nexo Digital  sarà al cinema solo il 25, 26, 27 ottobre.

;DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato il documentario su Fabrizio De André al 78° Festival di Venezia

DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato: un tributo

Alla base di “DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato” ci sono musica, documenti inediti e la partecipazione esclusiva di Cristiano De André, Dori Ghezzi e Filippo De André. La regista Roberta Lena indaga, attraverso la memoria di Cristiano, il suo rapporto col padre, fornendoci uno sguardo diverso sul grande cantautore e una visione contemporanea di un’opera che rappresenta un’eredità artistica e politica per ognuno di noi.

Voi non avete fermato il vento

gli avete fatto solo perdere tempo

Dal fulcro dell’opera, vengono svelati le memorie mai confessate, i sentimenti che hanno ispirato la creazione, la comunità di artisti e amici che sono diventati famiglia: i grandi artisti di quel tempo che riempivano la casa di Portobello in Sardegna, dove l’album è stato in parte concepito e che circondavano il bambino Cristiano.

Nel film tutte le vicende di Faber, filtrate dalla memoria del figlio, appaiono improvvisamente arricchite, approfondite dal più forte dei legami, fino a diventare un racconto completamente inedito, per contenuti e carica emotiva. Una sorta di biografia, attraverso il rapporto speciale tra padre e figlio, del loro comune sentire fino ad arrivare a un riconoscimento totale e alla simbiosi, al passaggio di testimone, all’eredità.

DEANDRÉ#DEANDRÉ  COMMENTO DELLA REGISTA

Quando nel 2018 mi è stata affidata la regia teatrale dell’opera rock Storia di un impiegato mi sono resa conto della potenza contemporanea delle parole contenute nell’album. La storia è una metafora della società di allora, ma sembra un monito al rimanere umani, valido e necessario anche nella nostra epoca.

Faber diceva: “Voi non avete fermato il vento / gli avete fatto perdere tempo. Nella parabola narrativa dell’impiegato, che ho spesso mescolato metaforicamente alla vita di Cristiano, sono compresi conflitti e risoluzioni del carattere umano e della nostra società. Cristiano De André è l’erede di questo patrimonio e in questo passaggio di testimone è insito quel rapporto padre/figlio in cui ognuno può specchiarsi.

“DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato” sarà distribuito al cinema da Nexo Digital in collaborazione con i Media Partner Radio Capital, MYMovies.it e Rockol.it.

Qui il trailer

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