Si apre con Piedra Noche (Dusk Stone), il film di Iván Fund, la diciottesima edizione di Giornate degli Autori, dall’1 all’11 settembre 2021, nell’ambito della settantottesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
Con Maricel Álvarez, Mara Bestelli, Alfredo Castro, Marcelo Subiotto e Jeremías Kuharo, il film è scritto da Fund insieme a Santiago Loza, Martín e Felipe Castagnet e prodotto da Rita Cine e Insomnia Films, in collaborazione con Globo Rojo Films e Nephilim Producciones.
Di cosa parla Piedra Noche
Dopo un anno dalla scomparsa del figlio, una coppia si appresta a lasciare la residenza estiva in riva al mare, con l’aiuto di un’amica. Mentre stanno preparando gli scatoloni, il padre dice di aver visto qualcosa di compatibile con una leggenda del posto che parla di una creatura proveniente dal mare e collegabile alla sparizione del loro figlio.
Piedra Noche è un film dalle atmosfere anni ’50, ma con un tocco più realistico e documentaristico, come dichiara il regista Iván Fund. Un film sul “rapporto con la nostra infanzia e con il tempo che passa”.
“[…] da un lato gli elementi quotidiani generano il fantastico; dall’altro quello stesso fantastico, come un catalizzatore, mette al riparo le emozioni che altrimenti, se affrontate in maniera diretta, scomparirebbero. Cerco di costruire una storia personale con risonanze più universali”.
Iván Fund
Il regista
Piedra Noche è l’ultimo film girato da Iván Fund, il regista argentino che in quest’opera racconta una storia fantastica.
Prima di Piedra Noche ha diretto lungometraggi di enorme successo. La risa (2009), in concorso al BAFICI; Los labios (2010), diretto insieme a Santiago Loza (tre vincitrici del premio miglior attrice al Festival di Cannes), sezione Un Certain Regard; Hoy no tuve miedo (2011), premio per la migliore fotografia al BAFICI; Me perdí hace una semana (2012), selezionato a Mar del Plata; Toublanc (2017) e Vendrán lluvias suaves (2018), premio speciale della giuria sempre a Mar del Plata.
Ha poi co-diretto due documentari: Ab (2013), con Andreas Koefoed, e El asombro (2014), con Santiago Loza e Lorena Moriconi.
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