Torna l’atteso Festival Visioni dal Mondo 2021. Il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, appuntamento con il cinema del reale, dopo un’edizione digitale, torna in presenza a Milano, al Teatro Litta e al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci dal 16 al 19 settembre 2021 e presenta il programma della settima edizione.
L’edizione 2021 conferma la formula aperto al pubblico con ingresso gratuito, ma manterrà anche la formula digitale fruibile sulla piattaforma ufficiale del Festival www.visionidalmondo.it. Nick Broomfield sarà guest of honor di Visioni dal Mondo 2021.
I nomi di Visioni dal Mondo 2021
L’edizione di settembre di Visioni dal Mondo 2021 sarà anche una ripartenza, grazie anche all’ideatore e Presidente Francesco Bizzarri e tutti coloro che lo affiancano. Un appuntamento con il cinema del reale che consentirà di esplorare e approfondire tematiche di attualità mondiale, consacrando Milano capitale indiscussa del cinema documentario.
Confermata per l’edizione 2021 a Maurizio Nichetti la Direzione Artistica. Cinzia Masòtina sarà advisory and coordination di Visioni Incontra che organizzerà sessioni di pitching, incontri one on one, panel e roundtable.
L’obiettivo del Festival e alcune dichiarazioni
Smascherare il presente per costruire un futuro migliore
Sarà questo il tema della settima edizione. Visioni dal Mondo 2021 si pone l’obiettivo di indagare e, in modo ancora più incisivo, smascherare il presente per immaginare e costruire un futuro migliore. Scrutare, esplorare per non fermarsi.
Ecco quanto affermato da Francesco Bizzarri, ideatore e Presidente di Visioni dal Mondo:
Un anno fa partecipavamo a questa presentazione con una promessa, quella di impegnarci a mantenere vivo il settore e in particolar modo il cinema del reale in un periodo molto difficile. L’’incertezza era tanta, ma la cosa più importante, oggi, è poter esserci e vivere il Festival di nuovo insieme. Tutta l’industria ha resistito e, nonostante le difficoltà che questo anno ci ha messo di fronte, si è mossa verso un obiettivo comune.
Anche Maurizio Nichetti, direttore artistico di Visioni dal Mondo, si è espresso a tal proposito:
Lo scorso anno avevo accettato la sfida di Francesco Bizzarri di realizzare un Festival a distanza, quest’anno raddoppiamo la scommessa. Torniamo sul palcoscenico in presenza, ma non dimenticheremo tutti coloro che avevano apprezzato l’opportunità di trovarci anche in streaming. Sono queste le occasioni che sanno mantenere giovani i Festival!
I temi di Visioni dal Mondo 2021
Dalla sostenibilità, all’ambiente e al clima, all’intelligenza artificiale, all’inclusion and diversity, alla globalizzazione, all’immigrazione, alle relazioni sociali. Questi e molti altri sono i temi all’insegna del comune denominatore del tema portante della settima edizione. E saranno affrontati attraverso i 38 film documentari selezionati per il 7° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo.
Le sezioni del festival
- Concorso Italiano che prevede 2 categorie lungometraggi e cortometraggi. 23 i film documentari in Concorso in anteprima mondiale e in anteprima italiana che concorrono ai premi: Premio Visioni dal Mondo 2021 Miglior Lungometraggio Italiano e Premio BNL Gruppo BNP Paribas 2021 Miglior Cortometraggio Italiano. Inoltre tutti i titoli in Concorso concorreranno al Riconoscimento Rai Cinema, dedicato a Franco Scaglia che prevede l’acquisizione dei diritti televisivi per le Reti Rai.
- Concorso Internazionale con la proiezione in anteprima italiana di film documentari che concorreranno al Visioni dal Mondo 2021 Best International Feature Documentary Award. 10 le opere in Concorso.
- La sezione Panorama Italiano e Internazionale Fuori Concorso prevede la proiezione di alcuni dei più prestigiosi e significativi film documentari che sono stati realizzati in questa stagione o in anteprima assoluta.
- Visioni Incontra, la sezione Industry del Festival a inviti ed esclusivamente dedicata al settore con il Concorso dedicato ai progetti documentari, ancora nella fase work in progress e in sviluppo avanzato. 19 i progetti italiani e internazionali in Concorso che concorreranno ai premi: Premio Visioni Incontra 2021 Miglior Progetto Documentario; Premio sottotitoli Lo Scrittoio, assegnato al progetto che meglio racconti la globalità e l’interculturalità; Inserimento nella programmazione del Cinema La Compagnia di Firenze, l’unica sala in Italia dedicata al cinema documentario.
I progetti in Concorso saranno quest’anno divisi in due sezioni: Work in progress, ossia quei progetti già a produzione avviata o in post-produzione e Final development, progetti già sviluppati che hanno appena avviato o avvieranno la produzione nei prossimi mesi.
Alcune anticipazioni
Il film di apertura della settima edizione del Festival sarà Last Man Standing: Suge Knight and the Murders of Biggie & Tupac di Nick Broomfield, in programma giovedì 16 settembre alle ore 20.30 al Teatro Litta e al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Con il suo documentario il regista britannico scava ulteriormente nell’etichetta Death Row Records di Shakur e nel suo imponente proprietario Suge Knight, che sta scontando una condanna a 28 anni per omicidio volontario e altri violenti crimini. Broomfield mette in luce nuove prove come il fatto che i membri corrotti del Dipartimento di Polizia di Los Angeles sono stati coinvolti negli omicidi di entrambi i rapper.
Un altro titolo dello stesso autore, sempre in programma a Visioni dal Mondo 2021 è My Father and Me, che sarà proiettato venerdì 17 settembre alle ore 21.00 al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Uno sguardo decisamente intimo e personale del regista Nick Broomfield nelle relazioni con il padre umanista-pacifista, Maurice Broomfield, un operaio trasformato in fotografo di vivide immagini dell’Inghilterra del dopoguerra.
La proiezione del film documentario My Father and Me sarà preceduta, alle 20.00, dalla Masterclass con il regista.
Anche Ann Shin a Visioni dal Mondo 2021
A.rtificial I.mmortality di Ann Shin
Se potessi vivere per sempre, lo faresti? La regista Ann Shin nel film documentario che ha inaugurato l’edizione 2021 del Festival di Toronto Hot Docs, esplora gli ultimi progressi tecnologici nell’IA, nella robotica e nelle biotecnologie, e pone una domanda. Qual è l’essenza della mente umana, e può essere replicata? O ancora più inquietante, potremmo un giorno incontrare versioni clonate di noi stessi – cloni che sono migliori, più intelligenti e immortali?
Il film indaga queste domande con alcuni visionari. Ed è un’attuale e affascinante incursione in profondità nei regni dell’intelligenza artificiale, dell’apprendimento automatico e della biotecnologia.
Il film di chiusura
L’ultima proiezione, con il film di chiusura è affidata all’anteprima di Tǔk Ten di Roberto Minini Merot, domenica 19 settembre alle ore 20.40 al Teatro Litta alla presenza del jazzista di caratura mondiale Paolo Fresu.
Il racconto dei primi dieci anni dell’etichetta TǓK MUSIC fondata da Paolo Fresu. Una narrazione espressa attraverso le voci del direttore, artista e produttore Paolo Fresu e dei giovani musicisti più vicini allo spirito e al percorso di TǓK MUSIC, degli illustratori e artisti visivi, dei registi, dei tecnici di studio, dei grafici, degli uffici stampa e degli stampatori. Una fotografia della discografia contemporanea attraverso le molteplici voci dei protagonisti. Un viaggio in questo mondo d’arte per raccontare la grande vitalità del jazz italiano di oggi e per riflettere sulla questione del digitale.
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