La Biennale di Venezia annuncia che nella sua 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2021 entra in programma, Fuori Concorso, Ennio di Giuseppe Tornatore.
L’ultimo film documentario del regista siciliano è un ritratto a tutto tondo di una delle colonne portanti della cinematografia mondiale, tra i più influenti e prolifici compositori del Novecento, due volte Premio Oscar e autore di più di 500 colonne sonore per il grande schermo.
Giuseppe Tornatore ha detto:
“Ho lavorato trent’anni con Ennio Morricone. Ho fatto con lui quasi tutti i miei film, per non contare i documentari, gli spot pubblicitari e i progetti che abbiamo cercato di mettere in piedi senza riuscirci. Durante tutto questo tempo il nostro rapporto di amicizia si è consolidato sempre di più. Così, film dopo film, man mano che la mia conoscenza del suo carattere di uomo e di artista si faceva più profonda, mi sono sempre chiesto che tipo di documentario avrei potuto fare su di lui. E oggi si è avverato il sogno.”
Una serie di testimonianze per ricostruire la sua figura del Maestro
Ennio è strutturato come una lunga intervista al Maestro condotta dallo stesso Giuseppe Tornatore, grande amico e collaboratore. Il tutto è arricchito da immagini di repertorio e testimonianze di artisti e registi, come Bernardo Bertolucci, Giuliano Montaldo, Marco Bellocchio, Dario Argento, i fratelli Taviani, Carlo Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny.
Il film svela anche interessanti retroscena sulla figura di Ennio Morricone, la sua passione per gli scacchi e come forse questa si sia legata alla sua musica. O ancora, come piccole intuizioni l’abbiano portato a comporre le storiche colonne sonore che oggi tutti conosciamo e amiamo – come l’urlo del coyote che gli suggerì il tema per Il buono, il brutto e il cattivo.
Ennio: produzione e distribuzione
Ennio è prodotto da Gianni Russo e Gabriele Costa per Piano B Produzioni Srl e distribuito da Lucky Red.
Sul film, Tornatore aggiunge:
“Ho voluto realizzare Ennio per far conoscere la storia di Morricone al pubblico di tutto il mondo che ama le sue musiche. Non si è trattato solo di farmi raccontare da lui stesso la sua vita e il suo magico rapporto con la musica, ma anche di cercare negli archivi di mezzo mondo interviste di repertorio e altre immagini relative alle innumerevoli collaborazioni svolte in passato da Morricone con i cineasti più importanti della sua carriera. Ho strutturatoEnnio come un romanzo audiovisivo che attraverso i brani dei film da lui musicati, le immagini di repertorio, i concerti, possa fare entrare lo spettatore nella formidabile parabola esistenziale ed artistica di uno dei musicisti più amati del ‘900.”
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