‘Medea’ di Alexander Zeldovich in concorso al Locarno Film Festival

Tra i film in concorso alla 74° edizione del Locarno Film Festival, verrà presentato il 9 agosto Medea, diretto dal regista russo Alexander Zeldovich. Torna a essere riletta per il grande schermo l’omonima tragedia di Euripide, dopo i noti film di Pier Paolo Pasolini e Lars von Trier, dal medesimo titolo. Medea è prodotto da “11” e i diritti di vendita internazionali sono stati acquisiti da Reason8.

Medea: la trama

Il film incorpora elementi della figura mitica greca titolare, incentrata su una donna (interpretata da Tina Dalakishvili) che commette un grave crimine per il bene del suo futuro con il padre dei suoi due figli. Tuttavia, questo crimine lo induce a ritirarsi da lei. Sentendosi tradita per aver pagato un prezzo enorme per la felicità, Medea cerca di riempire il vuoto con il sesso e la religione; ma il risentimento la spinge alla vendetta.

Le dichiarazioni del regista

Secondo Alexander Zeldovich, Medea trasferisce il mito pagano della nipote di Circe in Terra Santa nel tentativo di “riconoscere subito il suo tema originario dell’emigrazione” e di aggiungere “intensità e dinamismo alla narrazione”.

“Sono felice che “Medea” avrà la sua prima mondiale e incontrerà il suo primo pubblico a Locarno il mese prossimo. Il film sta iniziando il suo viaggio verso il pubblico e sono felice di essere in collaborazione con Reason8 che aprirà la strada”,

ha aggiunto Zeldovich.