‘Somleng reatrey’ debutta al Locarno Film Festival

Debutto al Locarno Film Festival Somleng reatrey (Sound of the night), film cambogiano in concorso nella sezione internazionale Pardi di domani.

Il cortometraggio dei registi Chanrado Sok e Kongkea Vann ritrae la realtà impietosa di chi lavora per strada nella Cambogia contemporanea.

Somleng reatrey: trama

Vibol e suo fratello Kea vendono noodles ogni notte tra le strade di Phnom Penh. Sono spesso costretti a subire minacce da malviventi e ladri di quartiere, gli stessi che a fine giornata sono i loro unici clienti. In una città che continua a crescere intorno a loro, i due fratelli si interrogano su come andare avanti con un profitto instabile e una situazione così precaria. Immaginano un futuro diverso.

Chanrado Sok nasce come documentarista e lascia trasparire chiaramente questa sua vena anche nei due corti di finzione Somleng reatrey e il precedente The white wall, entrambi dalle forti tematiche sociali. Kongkea Vann, alla sua prima esperienza come regista, riveste anche il ruolo di produttore.
A firmare la sceneggiatura, oltre ai due registi, anche Malyda Phea, sceneggiatrice alla sua opera prima. Nel cast figurano: Mony Ros, Long Meach e Lina Ry.

Da sempre il Locarno Film Festival ha un occhio di riguardo per il documentario e il cinema del reale. Anche nella selezione dei film e corti di finzione possiamo riconoscere una chiara scelta editoriale che vuole far emergere film sulle problematiche dell’era contemporanea. Anche quest’anno avremo la possibilità di osservare realtà molto lontane da quelle che siamo abituati a vedere sul grande schermo. Non a caso troviamo nella stessa categoria di Somleng reatrey film come A Máquina Infernal sulla classe operaia in Brasile, o Papyni krosivky sulla condizione dei bambini orfani nei collegi ucraini.

Medea di Alexander Zeldovich in concorso al Locarno Film Festival