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78 Festival di Venezia: la Selezione ufficiale

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Ecco la Selezione ufficiale dei film presenti a Venezia 78.

Dopo l’annuncio delle giurie, la presentazione della sezione collaterale della Settimana della Critica, e tante altre notizie (come la presenza di Dune di Denis Villeneuve o  i Leoni alla Carriera) e molto altro, eccoci alla presentazione della selezione ufficiale della 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

La settimana internazionale della critica a Venezia78

Il direttore artistico Alberto Barbera svela i titoli dei film scelti quest’anno dal comitato di selezione del festival, accompagnato dal presidente di Biennale Roberto Cicutto.

SELEZIONE UFFICIALE VENEZIA 78

Concorso

Madres Paralelas – Pedro Almodovar (FILM DI APERTURA)

Mona Lisa and the Blood Moon – Ana Lily Amirpour

Un autre monde – Stéphane Brizé

The Power of the Dog – Jane Campion

America Latina – Fratelli D’Innocenzo

L’evénement – Audrey Diwan

Official Competition – Gasto Duprat, Mariano Cohn

Il buco – Michelangelo Frammartino

Sundown – Michel Franco

Illusions Perdues – Xavier Giannoli

The Lost Daughter – Maggie Gyllenhall

Spencer – Pablo Larraìn

Freaks Out Gabriele Mainetti

Qui rido io – Mario Martone

On the Job: The Missing 8 – Erik Matti

Leave No Traces – Jan Matuszynski

Captain Volgonokov Escaped – Natasha Merkulova, Aleksei Chupov

The Card Counter – Paul Schrader

È stata la mano di Dio – Paolo Sorrentino

Reflections – Valentyn Vasyanovych

La Caja – Lorenzo Vigas

Fuori Concorso

il bambino nascosto

Il bambino nascosto – Roberto Andò (FILM DI CHIUSURA)

Les Choses Humaines – Yvan Attal

Ariaferma – Leonardo Di Costanzo

Halloween Kills – David Gordon Green

La scuola cattolica – Stefano Mordini

Old Henry – Potsy Ponciroli

Last Duel Ridley Scott

Dune– Denis Villeneuve

Last Night in Soho – Edgar Wright

SERIE TV

Scenes from a Marriage – Hagai Levi

Fuori Concorso – Non Fiction

Life of Crime – 1984 2020 – Jon Alpert

Tranchées – Loup Bureau

Viaggio nel crepuscolo – Augusto Contento

Republic of Silence – Diana el Jeiroudi

Halleluja: Leonard Cohen, A Journey, A Song – Daniel Geller, Dayna Goldfine

DeAndré#De André, storia di un impiegato – Roberta Lena

Django & Django – Luca Rea

Ezio Bosso, le cose che restano – Giorgio Verdelli

Orizzonti

Les Promesses – Thomas Kruithof

Atlantide – Yuri Ancarani

Miracle – Bogdan George Apetri

Pilgrims – Laurynas Bareisa

Il paradiso del pavone – Laura Bispuri

Pu Bu (The Falls) – Chung Mong-Hong

El Hoyo en la cerca – Joaquin del PAso

Amira – Mohamed Diab

A Plein Temps – Eric Gravel

Cenzorka – Peter Kerekes

Vera Dreams of the Sea – Kaltrina Grasniqi

Bodeng Sar – Kavich Neang

Anatomy of Time – Jakrawal Nilthamrong

El Otro Tom – Rodrigo Pla, Laura Santullo

El Gran Movimiento – Kiro Russo

Once Upon a Time in Calcutta – Adita Vikram Sengupta

Rhino – Oleg Sentsov

True Things – Harry Wootliff

Inu-Oh – Yuasa Maasaki

 

Orizzonti Extra

Land of Dreams – Shirin Neshat, Shoja Azari — Opening Film

Costa Brava (AKA Lebanon) – Mounia Akl

Mama, I’m Home – Vladimir Bitokov

La ragazza ha volato – Wilma Labate

Ma Nuit – Antoinette Boulot

7 Prisoneiros – Alexandre Moratto

The Blind Man Who Didn’t Want to See Titanic – Teemu Nikki

La macchina delle immagini di Alfredo C. – Roland Sejko

Biennale College Cinema

La conferenza stampa inizia con l’intervento del Presidente Cicutto: comunica che le restrizioni anti Covid resteranno le stesse della precedente edizione, con in più l’introduzione del Green Pass.

Cicutto annuncia anche un omaggio al regista Citto Maselli, da parte sia di Biennale, Settimana della Critica e Giornate degli Autori, con una proiezione speciale del suo film Storia d’amore, che diede la Coppa Volpi a Valeria Golino.

Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha sottolineato:

Ci ha sorpreso la qualità media, molto più elevata del solito, con molti film che avrebbero potuto aspirare a entrare in selezione ma che non hanno trovato spazio. Per questo sono molto fiducioso per il futuro dell’industria cinematografica.

Anche quest’anno ci sono film da tutto il mondo, ben 59 paesi rappresentati.”

Venezia 78

GLI ITALIANI

Cinque i film in concorso e tre fuori concorso. Record per l’Italia. Non solo i fratelli D’Innocenzo con America Latina ma anche Sorrentino con Ê stata la mano di Dios, Freaks out Dei Manetti bros, Il Bambino nascosto di Roberto Andò ( fuori concorso), Qui rido io e Il buco.

Cinque registe in concorso e grandi produzioni americane

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