Cannes

“Annette” l’amore e l’odio secondo Leo Carax

Il film che ha aperto il Festival di Cannes, e vincitore del premio per la miglior regia, è un’ alchimia di musica e Cinema

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Film potente ed estremo, come vuole lo stile insolito e sperimentale del regista Leo Carax, è ora al cinema Annette, che ha aperto in grande stile il Festival di Cannes 2021 –   definendosi come un’opera sorprendente e in bilico  tra musical, commedia, dramma e molto altro.

Annette: un dono dopo la pandemia

«Ogni film di Carax è un evento che mantiene promesse e aspettative – ha affermato Pierre Lescure, presidente del Festival di Cannes – e Annette non è da meno, perché è un regalo agli amanti del cinema, della musica e della cultura, qualcosa che tutti abbiamo desiderato durante questo periodo di pandemia».

Una coppia di artisti che vive e lavora a Los Angeles, lui stand up comedian, lei cantante lirica, s’incontra e si innamora perdutamente, finché i due non mettono al mondo la piccola Annette, creatura misteriosa, che sembra emersa da un altro mondo, con una dote eccezionale  che presto gli adulti vorranno sfruttare.

L’amore, la figlia, l’abisso

Le vicende della coppia, e le trasformazioni dei sentimenti che li uniscono, dal più puro amore all’abisso della sofferenza e al desiderio di vendetta, sono accompagnati da splendidi brani musicali (scritti dagli Sparks) assoli, duetti e ensemble corali, che seguono passo dopo passo gli eventi, e da una regia che assorbe l’ambiente circostante e lo trasfigura, toccando le corde dell’emotività ma in un vortice dal ritmo sempre serrato, che poco concede al sentimentalismo.

Fin dalle prime scene  realtà e fantasia si fondono, attori e musicisti escono in tuta cantando nelle strade per recarsi sul set e invitano il pubblico a prepararsi perché lo spettacolo sta per iniziare: da qui comincia una relazione, ricercata intenzionalmente dal regista, fra il pubblico (quello in sala e quello che affolla gli spettacoli della coppia nella storia), gli attori e il coro. Quest’ultimo in particolare, come nella tragedia greca, fa da testimone a quanto avviene. Carax non giudica i suoi personaggi ma ne racconta debolezze e la fragilità, evidenziando le conseguenze delle scelte o degli atti che si commettono sospinti dal proprio lato oscuro.

Grandi protagonisti, fra questi la musica

Primo film di Carax girato in lingua inglese, Annette arriva a distanza di nove anni da Holy Motors, film difficile che raccolse molti consensi ma pochi premi.

La scelta degli intensi attori che interpretano i protagonisti in Annette, Adam Driver et Marion Cotillard – da segnalare anche gli altri validissimi interpreti: Simon Helberg, Devyn McDowell, James Reade Venable – conferisce al film qualità ed efficacia, insieme al fondamentale ruolo svolto dalla colonna sonora musical ‘rock’,  scritta dallo storico gruppo rock americano degli Sparks, insieme a Marius de Vries, produttore musicale di La La Land.

Prodotto da Charles Gillibert con Paul-Dominique Vacharasinthu e Adam Driver, negli Stati Uniti il film è stato acquistato da Amazon; in Francia uscirà nelle sale contemporaneamente alla première, mentre in Italia sarà distribuito nelle sale da I Wonder Pictures in collaborazione con Koch Media e Wise Pictures.

Un cinema  di alchimie misteriose

«Il cinema di Carax – ha dichiarato Thierry Frémaux, direttore artistico del Festival – è una forma espressiva di atti grandiosi e potenti, di alchimie misteriose, che testimoniano la forza eterna e moderna del cinema».

Al Bifest incontro con Leos Carax, regista di Annette

 Cannes 2021: si apre il Festival con Annette di Leos Carax.

Il trailer

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