Zack Snyder’s Justice league è finalmente disponibile in alta definizione grazie a Warner Bros, che la lancia in un’edizione a doppio blu-ray. Perché stiamo parlando di circa quattro ore di visione divise in due parti contenute ciascuna in uno dei supporti. Ma procediamo in ordine e cerchiamo di capire di cosa si tratti, in quanto, come sappiamo, un Justice league già arrivo nei cinema nel 2017. Una versione di circa due ore che, sebbene riportasse la firma di Snyder, venne in realtà terminata dal Joss Whedon artefice della serie degli Avengers. Il Joss Whedon figurante anche tra gli sceneggiatori e che sostituì il caro vecchio Zack, costretto ad abbandonare la regia a causa di una tragedia familiare. Che ora si riscatta attraverso questo personalissimo montaggio che ha già conquistato i fan, proposto con rapporto d’immagine 4:3 per sua volontà.
Montaggio che lascia individuare grosse differenze già dai titoli di testa non più accompagnati dalla Everybody knows di Leonard Cohen riletta da Sigrid.
Per poi sviluppare il plot conseguito alla morte del supereroe di Krypton avvenuta in Batman v Superman: Dawn of justice, riportando in scena Ben Affleck nei panni dell’Uomo pipistrello di Gotham City. Un Uomo pipistrello consapevole del fatto che la dipartita del collega svolazzante abbia finito per rappresentare la perdita della speranza. Impegnandosi, di conseguenza, a radunare alleati metaumani insieme a cui fronteggiare il gigantesco Steppenwolf alias Ciarán Hinds e la sua armata di parademoni. Alleati metaumani che vanno dalla Wonder Woman incarnata da Gal Gadot al velocissimo Flash, nella cui scintillante tuta rossa troviamo Ezra Miller. Passando per il subacqueo Aquaman e il metà uomo e metà macchina Cyborg, rispettivamente in possesso dei connotati di Jason Momoa e Ray Fisher.
Man mano che i toni cromatici si rivelano decisamente più cupi rispetto al film visto nelle sale e che viene utilizzato non poco il ralenti. Nell’evidente, riuscito tentativo di “spalmare” sulla non breve durata le lunghe inquadrature snyderiane. Lunghe inquadrature che, complice anche una colonna sonora di Tom Holkenborg / Junkie XL in sostituzione a quella che fu di Danny Elfman, trasudano dramma e cupezza. Al servizio di un Justice league molto più epico e violento di quello di cui eravamo a conoscenza. Oltre che caratterizzato da spiegazioni prima assenti.
Per esempio, infatti, apprendiamo come Wonder Woman fosse a conoscenza dell’identità del villain Darkseid, nel lungometraggio whedoniano soltanto citato e qui, invece, presente.
Che aggiungere? Nel consueto tripudio di effettistica digitale abbiamo un inedito Steppenwolf fornito di armatura e al servizio, appunto, di Darkseid. È inclusa, in più, la sequenza in cui Flash salva da un incidente stradale la Iris West di Kiersey Clemons e viene concesso maggiore spazio alla Lois Lane di Amy Adams. Però, tra Martian Manhunter finalmente mostrato e approfondimenti delle vite del velocista rosso e di Cyborg, è bene non aggiungere altro per non rovinare sorprese. Anche perché, insieme a Lex Luthor, Knightmare e Deathstroke, non è assente neppure Joker in questa Zack Snyder’s Justice league tutta da gustare. Soprattutto negli ultimi trenta inediti minuti dal sapore tragico e, al contempo, speranzoso nel ribadire che il mondo non è focalizzato sul passato, ma sul futuro. Se poi non vi basta, nel primo disco è compresa come extra la featurette Road to justice league, della durata di quasi venticinque minuti.