Clint Eastwood, attore, regista, produttore e compositore musicale, vincitore dell’Oscar per cinque volte, è nato a San Francisco il 31 maggio del 1931.

“Mi piace Clint Eastwood perché è un attore che ha solo due espressioni: una con il cappello e l’altra senza cappello.”
Sono le parole di Sergio Leone, che in parte hanno segnato per sempre la carriera dell’attore statunitense. Clint Eastwood, infatti, è stato sempre accusato dalla critica di essere un interprete incapace di uscire dal personaggio costruito dal regista del western all’italiana. Tuttavia, la carriera dell’attore, poi regista e produttore, è stata una vera scalata e l’unico a non meravigliarsi del successo è stato solo lui. I suoi film hanno incassato più di 30 miliardi di dollari.
Gli esordi e il sodalizio con Sergio Leone
1954; Clint Eastwood aveva 24 anni e senza essere molto convinto, partecipa a un provino per la Universal. La casa di produzione lo mette sotto contratto e partecipa a una serie B- Movies, dove non viene neppure accreditato.
Insomma, l’avvio della sua carriera non è certo facile. Qualcosa inizia a cambiare, quando per caso viene scelto per il telefilm d’ambientazione western Rawhide.
La vera svolta avviene negli anni ‘60 con Sergio Leone e la trilogia del dollaro. Per un pugno di dollari (1961), Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto e il cattivo (1966) fruttarono al regista e all’attore la fama internazionale.

“Sergio, in un western di serie B devi spiegare tutto, ma in un western di serie A devi lasciare che il pubblico riempia i buchi.”
Clint Eastwood non si limitò a essere diretto dal regista romano, ma partecipò attivamente al processo di realizzazione delle pellicole. Regista e attore, infatti, sgomitavano per attribuirsi i meriti di ciò che accadeva.
La sua visione politica
L’attore statunitense non ha mai nascosto le sue idee politiche. Registrato come Repubblicano dal 1951, si definisce un libertario con una certa attenzione ai temi etici.

Un pubblico attento e una critica intelligente non dovrebbero essere influenzati dalle opinioni politiche di un determinato autore. Ma è innegabile come l’ideologia politica di Clint Eastwood abbia influito sul suo cinema.
Già ai tempi dei film western con Sergio Leone, si sono ipotizzate le teorie più bizzarre. Queste individuavano nell’attore statunitense la personificazione del processo di fascistizzazione della società di massa.
Caratteristica senza dubbio estremizzata da una parte della critica militante, ma in una certa misura presente in tutto il cinema di Clint Eastwood. Ma paradossalmente è anche la visione destroide del mondo a rendere i suoi film così “cinicamente potenti” e realisti.
La visione politica di Clint Eastwood è controcorrente nella nuova Hollywood e la sua diventa una voce isolata. L’attore, regista e produttore, però, non si è mai tirato indietro nel dire la sua sui temi più spinosi.
Se American Sniper, infatti, può essere considerato un film fascista, oppure Gran Torino può dirsi addirittura razzista, cosa si può dire di Million Dollar baby?
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Million Dollar Baby
Il film, vincitore di quattro premi Oscar, usa come pretesto il mondo della boxe, ma il tema centrale è senza dubbio l’eutanasia. Clint Eastwood riesce a raccontare, senza mai rinunciare alle sue idee, con potenza e onestà, il conflitto interiore di un uomo che lotta contro le sue idee.

Million Dollary Baby (2004) è diretto, prodotto e interpretato da Clint Eastwood.
Frankie Dunn (Clint Eastwood) è uno scorbutico e anziano manager di boxe, che ha come unico amico l’ex pugile Eddie (Morgan Freeman). I due condividono il lavoro quotidiano in una vecchia palestra nella periferia di Los Angeles. Un giorno il loro miglior pugile decide di lasciarli per un manager più astuto e ambizioso. I due non hanno nemmeno il tempo di smaltire la delusione che la loro vita viene sconvolta da Maggie (Hillary Swank), una cameriera che vuole intraprendere la carriera pugilistica. Dopo i dubbi iniziali, Frankie si rende conto che la ragazza ha un grande talento e diventa la sua prediletta. Maggie compie una vera scalata e diventa una pugile professionista, ma durante un match ha un grave incidente che la rende paralitica. Frankie viene messo di fronte a una scelta davvero difficile.
Il cast del film: Clint Eastwood, Hillary Swank, Morgan Freeman, Jay Baruchel, Mike Colter.
Il film è disponibile su Netflix
Sully
Sully è un film del 2016 co-prodotto e diretto da Clint Eastwood, con protagonista Tom Hanks.
America, 15 Gennaio 2009. Poco dopo il decollo, il volo Cactus 1549 viene colpito da un “birdstrike”, uno stormo di uccelli che causa l’avaria di entrambi i motori. Il comandante Chesley Sullenberger (Tom Hanks) e il co-pilota Jeff Skiles (Aaron Eckhart) hanno soltanto 208 secondi per decidere quale manovra effettuare. Consapevoli di non poter raggiungere nessuna base aerea vicina, scelgono di effettuare un ammaraggio di emergenza, salvando miracolosamente la vita di tutti i 155 passeggeri. L’opinione pubblica proclama il comandante eroe nazionale, ma le autorità indagano sulla questione, mettendone in discussione l’onorevole carriera.
Il cast del film: Tom Hanks, Aaron Eckhart, Laura Linney, Anna Gunn, Autumn Reeser, Sam Huntington.
Il film è disponibile su Netflix
The Dead Pool
The Dead Pool è un film del 1988 diretto da Buddy Van Horn. È il quinto e ultimo episodio della serie dell’ispettore Harry Callaghan, interpretato da Clint Eastwood.

L’ispettore del Dipartimento di Polizia di San Francisco, Harry Callaghan (Clint Eastwood), manda in prigione il boss Lou Janero. Come conseguenza, finisce nel mirino degli uomini del criminale e delle telecamere televisive, che gli donano una fama poco gradita. Ancora meno gradito è Al Quan, il nuovo partner che gli assegna il dipartimento. I due iniziano a indagare sulla morte del cantante rock Johnny Squares, apparentemente dovuta a un’overdose di eroina. il cadavere è stato trovato in un camerino, durante le riprese di un film dell’orrore diretto da Peter Swan (Liam Neeso). Intanto, in un ristorante di Chinatown, durante una rapina, viene ucciso Dean Madison, il produttore del film diretto da Swan. I due investigatori trovano nella tasca del produttore assassinato un elenco con i nomi di molte celebrità, fra cui Squares e lo stesso Callaghan. Scoprono così un gioco molto inquietante.
Il cast del film: Clint Eastwood, Patricia Clarkson, Liam Neeson, Jim Carrey, Michael Currie.
Il film è disponibile su Netflix
Gli spietati
Gli spietati (Unforgiven) è un film western del 1992 diretto ed interpretato da Clint Eastwood.

Un gruppo di prostitute vuole vendicarsi di due cowboy che hanno sfregiato una di loro. Si fa avanti Kid, che convince l’ex pistolero, arrugginito dall’età e dal dolore per la perdita dell’amata moglie, William Munny. Si aggiunge anche l’amico fidato di Munny il nero Ned Logan. Ma l’animo del killer ha il sopravvento, e l’ex pistolero si scontra con il nemico di un tempo.
Il cast del film: Clint Eastwood, Morgan Freeman, Gene Hackman, Richard Harris Rob Campbell.
CHILI, Google Play, Amazon Prime Video, NOW.
American Sniper
American Sniper è film del 2014 diretto da Clint Eastwood. Basata sull’omonima autobiografia di Chris Kyle, l’opera ha vinto l’Oscar per il montaggio sonoro.
Il cecchino Chris Kyle (Bradley Cooper) viene inviato in Iraq con una sola missione: proteggere i compagni. Grazie alla precisione e alla sue gesta eroiche, salverà innumerevoli vite guadagnandosi il soprannome di “Legend”. Tuttavia, la sua reputazione cresce anche dietro le linee nemiche, facendolo diventare uno degli obiettivi primari. Nonostante ciò, riuscirà a far ritorno a casa scoprendo che la guerra è qualcosa che difficilmente riuscirà a lasciarsi alle spalle.
Il cast del film: Bradley Cooper Sienna Miller, Luke Grimes, Kyle Gallner, Sam Jaeger
Il film è disponibile su Netflix
I ponti di Madison Country
I ponti di Madison Country è un film romantico del 1995 diretto e interpretato da Clint Eastwood. È tratto dall’omonimo romanzo di Robert James Waller.

Nell’autunno del 1956 Robert Kinkaid (Clint Eastwood), fotografo professionista, si trova a Madison County, per girare un servizio sui famosi ponti coperti. Lì incontra Francesca Johnson (Merly Streep), sposata e con due figli, ma sola a casa per quattro giorni. Questo è il breve, quanto intenso lasso di tempo, in cui esplode e si consuma la loro passione.
Il cast del film: Clint Eastwood, Meryl Streep, Annie Corley, Victor Slezak, Jim Haynie
Mystic River
Amicizia, orrori del passato, destino e natura. Tratto da Dennis LEhane, magnificamente sceneggiato da Brian Helgeland, Mystic River esalta le capacità di Sean Penn e Tim Robbins (entrambi premiati con l’Oscar) ma soprattutto di un Kevin Bacon contenuto e tagliente, alla miglior prova della sua carriera.
Grandissimo cinema. Disponibile su CHILI, Google Play, Netflix, Amazon Prime Video.
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