Gillian Anderson si aggiunge ad Elle Fanning nel cast di The Great, la serie Tv di Hulu che racconta l’ascesa di Caterina II di Russia.
Nelle scorse ore è stata annunciata un’importante novità riguardante la seconda stagione di The Great, la fortunata serie tv targata Hulu che vede protagonisti Elle Fanning e Nicholas Hoult.
Nei nuovi episodi dello show, infatti, apparirà anche Gillian Anderson, reduce dalla vittoria del Golden Globe per la sua superba interpretazione di Margaret Thatcher in The Crown. Ritornano dal cast della prima stagione Nicholas Hoult, Phoebe Fox, Sacha Dhawan and Gwilym Lee.
The Great 2, che ruolo avrà Gillian Anderson
Anderson farà un’apparizione in due episodi di The Great 2, nei panni della madre di Caterina, Joanna. Il suo personaggio è ufficialmente descritto così: “Joanna è un’affascinante socialite tedesca, a volte conosciuta anche come la ‘maestra del matrimonio’ per le sue capacità di organizzare relazioni di alto profilo per le sue figlie. Ha sentito voci sul colpo di stato di sua figlia e l’ha raggiunta per vederla di persona. Sebbene si comporti da madre affettuosa, diventa presto chiaro che in realtà le intenzioni di Johanna sono decisamente più sinistre“.
Ricordiamo che, ancora prima di essere acclamata da pubblico e critica per l’interpretazione dell’ex Primo Ministro britannico in The Crown, Gillian Anderson è stata apprezzata nei panni dell’agente Dana Scully in X-Files ed anche come star di serie di successo come Sex Education e The Fall.
Come è finita la prima stagione di The Great
Gillian Anderson si unisce a quello che è sicuro di essere un pazzesco follow-up della prima stagione, dato che il finale si è concluso con diversi cliffhangers.
The Great segue la titolare Caterina II di Russia, la monarca più longeva nella storia russa, concentrandosi sul suo matrimonio con Pietro III per la prima stagione. Nell’episodio conclusivo, Peter interpretato da Hoult scoprì il piano di Caterina per toglierli il trono, Caterina aveva confermato la sua gravidanza e il suo amante, il sensibile e affascinante Leo, potrebbe essere morto o no.
Poiché è molto chiaro che lo spettacolo non segue gli eventi storici in modo lineare, il pubblico non ha alcuna garanzia di ciò che accadrà dopo.
Tony Mcnamara, il creatore e produttore esecutivo ha guidato questa commedia drammatica satirica con la giusta quantità di aplomb teatrale e temi più moderni, quindi sarà certamente in grado di sfruttare al meglio il casting di Anderson, anche se è solo per due episodi.
Mcnamara ha stuzzicato i fan rivelando indizzi sul futuro della serie, tra cui che la serie può avere da tre a quattro stagioni e che non ha fretta di rimpiazzare Fanning o Hoult con attori più anziani.
Per contestualizzare, Mcnamara originariamente proponeva la serie come qualcosa di simile a The Crown, anche se siamo molto felici che abbia virato più verso il tono della sua sceneggiatura candidata all’Oscar The Favourite.
Fonte: Collider