Angel, la serie spin off di Buffy (creata da Joss Whedon) arriva su Amazon Prime Video.
Il lato oscuro di Buffy
Angel, il bel tenebroso David Boreanaz (noto anche per la serie Bones), dopo l’addio all’amata cacciatrice di vampiri Buffy Summers (Sarah Michell Gellar) lascia Sunnydale e si stabisce nella città degli angeli, Los Angeles, per iniziare una nuova vita. La serie Angel nasce infatti nel 1999 come spin off della serie cult Buffy, ma all’ironia della serie originaria affianca un lato squisitamente dark che la distacca, stagione dopo stagione, dal pubblico prettamente adolescenziale della prima, nonostante i personaggi delle due serie continuino ad intrecciarsi in diverse apparizioni cameo.
Personaggi vecchi e nuovi.
In cinque stagioni, il vampiro con l’anima, tormentato dai ricordi del suo efferato passato, porterà se stesso ed i suoi compagni in una inesorabile discesa agli inferi. Compagni vecchi e nuovi: coprotagonista è infatti la bella Cordelia Chase (Charisma Carpenter) ex compagna di scuola di Buffy, ma si uniranno presto alla squadra anche l’osservatore Wesley Windham Pryce (Alexis Denisof) ed il vampiro Spike (James Marsters), alter ego e rivale di Angel in amore, personaggio che già nella serie originaria ha avuto una evoluzione straordinaria e che porta in questo spin off il suo lato ironico.
Nuovi sono invece i personaggi che si uniscono via via alla Angel Investigation, tra i principali Charles Gunn (J. August Richards), Lorne (Andy Hallet) e Winifred (Amy Acker), che acquisteranno spessore di episodio in episodio.
La discesa agli inferi
Se la prima stagione mostra ancora alcuni tratti di leggerezza, dall’incontro di Angel e Cordelia alla loro collaborazione nella Angel Investigazioni, agenzia in cui il vampiro si è trasformato in detective privato per aiutare gli indifesi e salvare le anime perdute, in una versione di Los Angeles da fumetto, già verso la fine si evidenziano i primi tratti oscuri della storia.
La missione di Angel e dei suoi collaboratori comporta infatti la lotta contro demoni alleati con l’uomo, il Male in senso stretto, rappresentati dallo studio legale Wolfram & Hart; lotta che si farà sempre più lugubre fino ad arrivare, nella quinta stagione, ad un ‘compromesso storico’: ad Angel verrà affidato, dai Soci Anziani della Wolfram & Hart, il controllo dello studio di Los Angeles della loro società.
Da un lato, il tentativo ultimo di corrompere il bene; dall’altro, una opportunità per combattere il male dall’interno. La scelta porterà gravi conseguenze per Angel ed i suoi compagni, fino allo scontro finale.
Un eroe tragico.
Il rimorso per i delitti compiuti da vampiro senz’anima tormenta Angel sin dalla sua comparsa in Buffy, conseguenza della maledizione zingara che gli ha reso l’anima; maledizione che lo condanna all’eterno espiare senza poter provare un solo istante di felicità. Le nefaste conseguenze della sublimazione del suo amore per Buffy lo hanno reso tragicamente consapevole del proprio lato oscuro, Angelus, consapevolezza che in Angel si confronta con la possibilità di ridiventare umano grazie all’adempimento di un’antica profezia. La sfida del tenebroso protagonista quindi è contro il Male in senso assoluto: quello rappresentato dai demoni ma anche dal lato demoniaco insito nell’uomo, dallo studio Wolfram & Hart a se stesso.
Favola dark
Nella precipitazione degli eventi, quella di Angel si conferma sempre più una favola dark, per certo verso gotica, per altro decisamente macabra; sempre, comunque, cupa ed intrisa di malinconica ironia. Se Buffy ha portato la luce nei racconti sui vampiri, aprendo la strada a racconti per ragazzi quali Twilight, The Vampire Diaries, True Blood, Angel è sceso nel buio profondo, trasformando la fiaba per bambini in racconto horror per adulti: una favola dark tetra dai contorni oscuri, che avvince sino alla parola fine.