La 66esima edizione dei Premi del cinema italiano è in programma con diretta televisiva su Raiuno dalle 21.25 (e sulla piattaforma Raiplay) con la conduzione di Carlo Conti.
I Premi David di Donatello sono organizzati dall’Accademia del Cinema Italiano di cui Piera Detassis è il presidente e direttore artistico.
La cerimonia si svolgerà alla presenza dei candidati di tutte le categorie e sarà trasmessa dagli storici studi televisivi ‘Fabrizio Frizzi’ e dal Teatro dell’Opera di Roma.
Laura Pausini canterà dal Teatro dell’Opera il brano ‘Io sì’, il singolo premiato agli ultimi Golden Globes come migliore canzone originale, tratto dal film ‘La vita davanti a sé’ di Edoardo Ponti con Sophia Loren.
Durante la cerimonia di premiazione saranno consegnati in totale 25 David di Donatello, un David alla Carriera, due David Speciali e tre targhe denominate David 2021 – Riconoscimento d’Onore.
Due i David Speciali assegnati nel corso di questa edizione: a Monica Bellucci, una delle attrici più conosciute e apprezzate a livello globale, e a Diego Abatantuono, fra le voci più originali e poliedriche dello spettacolo in Italia.
Nel corso della serata, i professionisti sanitari Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu riceveranno tre targhe denominate David 2021 – Riconoscimento d’Onore per l’importante contributo alla ripresa in sicurezza delle attività delle produzioni cinematografiche e audiovisive a Roma e in Italia durante la crisi Covid-19. ‘
A Tolo Tolo’ scritto, diretto e interpretato da Checco Zalone, in gara tra i registi esordienti col suo vero nome di Luca Medici, è già andato il David dello Spettatore.
La giuria dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello assegna 22 riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1° gennaio 2020 al 28 febbraio 2021, nelle sale cinematografiche. Vista la situazione, eccezionalmente quest’anno si ritengono eleggibili anche i film italiani che siano stati distribuiti con modalità alternative alla sala.
A guidare le nomination è ‘Volevo nascondermi’ di Giorgio Diritti, il film dedicato alla vita di Antonio Ligabue con un grande Elio Germano che troneggia grazie a ben 15 candidature.
Lo seguono ‘Hammamet’ di Gianni Amelio con Pierfrancesco Favino (14), ‘Favolacce’ di Damiano e Fabio D’Innocenzo (13) e, a pari merito, ‘Miss Marx’ di Susanna Nicchiarelli e ‘L’incredibile storiadell’Isoladelle Rose’ di Sydney Sibilia con 11.
Sophia Loren per il ruolo ne ‘La vita davanti a sé’ di Edoardo Ponti concorre ai David come Miglior attrice insieme a Vittoria Puccini(’18 regali’),Paola Cortellesi(‘Figli’),Micaela Ramazzotti (‘Gli anni più belli’) e Alba Rohrwacher(‘Lacci’). In caso di vittoria la Loren, che ha già vinto 6 volte, confermerebbe il titolo di attrice più premiata nella storia dei David.
Tra gli attori protagonisti la sfida è tra il meraviglioso Elio Germano (‘Volevo nascondermi’), Pierfrancesco Favino (‘Hammamet’) e lo struggente Renato Pozzetto (‘Leimiparlaancora’).
A chiudere la cinquina ci sono Valerio Mastandrea (‘Figli’) e Kim Rossi Stuart (‘Cosasarà’).
Nomination alla miglior regia di due donne, Emma Dante per ‘Le sorelleMacaluso’ e Susanna Nicchiarelli per ‘MissMarx’ (due film presentati entrambi alla Mostra del Cinema di Venezia del 2020) . I colleghi uomini sono Gianni Amelio (‘Hammamet’), Giorgio Diritti (‘Volevonascondermi’) e Fabio e Damiano D’Innocenzo (‘Favolacce’).
David 2021
Tutte le nomination
Quindi, 20 sono i Premi per il cinema italiano (film, regia, regista esordiente, sceneggiatura originale, sceneggiatura non originale, produttore, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, autore della fotografia, compositore, canzone originale, scenografia, costumista, truccatore, acconciatore, montatore, suono, effetti visivi VFX).
Poi, ci sono un Premio per il Documentario di lungometraggio (dedicato a Cecilia Mangini, pioniera del documentario in Italia) e un Premio David per il cinema internazionale, destinato al miglior film straniero distribuito in Italia.
Inoltre, la Giuria nazionale di studenti assegnerà il Premio David Giovani, destinato al miglior film italiano con temi vicini alle nuove generazioni.