Al Festival Orlando 2021 c’è voglia di “normalità”. Di trovare un nuovo equilibrio. Il bisogno di riappropriarsi delle proprie libertà, anche le più semplici, tornare a vivere le proprie relazioni, con leggerezza. E in questa cornice il Festival ORLANDO, di Associazione Culturale Immaginare Orlando APS e Laboratorio 80 con il sostegno di Comune di Bergamo e con il patrocinio di Provincia di Bergamo, Tavolo Permanente contro l’Omolesbobitransfobia e Università degli Studi di Bergamo, sceglie di raccogliere la sfida del periodo e, con decisione, presenta l’ottava edizione, che si svolgerà a Bergamo dal 14 al 23 maggio.
Un’edizione che vuole essere un laboratorio collettivo, una ricerca condivisa di nuovi modi per ricostruire comunità a partire dalla cultura e che si interroga, prima di tutto, sulla fattibilità di una proposta culturale che deve fare i conti con le incertezze rispetto alla forma e alle
modalità con cui potrà presentarsi al pubblico. Nonostante le difficoltà l’obiettivo è portare contenuti ricchi, preziosi, pieni di stimoli, di visioni nuove e inconsuete, grazie anche a una preziosa rete di collaborazioni sul territorio bergamasco e non solo, scegliendo di fare di
questo momento di confusione il punto di partenza e di crescita.
Allenarsi allo spaesamento è, infatti, il tema dell’ottava edizione. Viviamo un momento in cui abbiamo perso i nostri punti di riferimento, è richiesto molto impegno per affrontare questo tempo sottosopra, eppure aiuta a guardare le cose con occhi nuovi, a ribaltare le prospettive, dà la possibilità di abbandonarsi alla corrente e lasciarsi stupire da quello che incontreremo nel nostro fluire.
Allenarsi allo spaesamento
Ottava edizione del Festival ORLANDO
Identità, relazioni, possibilità
A Bergamo dal 14 al 23 maggio 2021
Uno spaesamento che sia un atto di pazienza e speranza condivisa. ORLANDO, il festival queer bergamasco, punta in alto, e anche quest’anno propone un palinsesto che si sviluppa nell’arco di 10 giorni, coinvolge luoghi e partner diversi della vita culturale, e non solo, della città, e presenta proposte differenti: performance, film, laboratori e incontri.
All’interno del ricco cartellone sono in programma 9 film + 1 extrafestival a settembre, con 4 anteprime nazionali. Di grande valore anche le performance, i laboratori e gli incontri.
Non vi porto nessuna notizia dai margini, vi porto un pezzo di orizzonte.
Paul B. Preciado
Per quanto riguarda i film, saranno tutti visibili online, sulla piattaforma OpenDDB, previa offerta libera, per 72 ore a partire dalla data e orario indicati in programma, molti però li faremo anche in presenza, all’Auditorium di Piazza della Libertà:
Festival Orlando 2021
14/05
ore 19.30 – Auditorium Piazza della Libertà + online
Tengo Miedo Torero (My Tender Matador)
di
Rodrigo Sepúlveda (Cile, Argentina, Messico 2020) – durata 93’
Mostra del Cinema di Venezia 2020
Nel Cile di Pinochet, un giovane guerrigliero coinvolge in un’operazione clandestina la “Fata
dell’angolo”, anziana marchetta en travesti che sfida la vita con ostinata e struggente gaiezza. Tratto dal romanzo omonimo di Pedro Lemebel, il film di Sepúlveda indaga le contraddizioni della rivoluzione attraverso il racconto di un rapporto intimo e politico al tempo stesso, viscerale e doloroso, non privo di ambiguità, ma sempre capace di emozionare e coinvolgere.
15/05
Ore 17.00, Auditorium Piazza Libertà + onlin
La Nave del Olvido (Forgotten Roads)
di
Nicol Ruiz Benavides (Cile 2020) – durata 71’
Huelva Latin American Film Festival 2020
Rimasta da poco vedova, Claudina si trasferisce a casa della figlia in una piccola cittadina cilena. Qui incontra Elsa, donna risoluta e indipendente, che la porterà a intraprendere un inaspettato percorso di rinascita personale. Cesellando un ritratto femminile profondo, cangiante e teneramente pudico, l’esordiente Nicol Ruiz Benavides firma un inno potente e liberatorio al coraggio di cambiare e di rimettersi sempre in discussione, contro ogni tabù e pregiudizio.
Ore 19.00 Auditorium Piazza Libertà + online
Toomas Beneath the Valley of the Wild Wolves
di Chintis Lundgren (Estonia, Croazia, Francia 2019) – durata 18’
Perso il posto sicuro da ingegnere, l’avvenente lupo Toomas si trova costretto a lavorare segretamente come gigolò per mantenere la famiglia. Nel frattempo, sua moglie Viivi inizia a frequentare un seminario di empowerment femminile dai risvolti alquanto inaspettati. Anche quest’anno continua la collaborazione tra ORLANDO e Bergamo Film Meeting nel segno del cinema d’animazione sfrontatamente divertente e fantasiosamente dirompente di Chintis Lundgren.
In collaborazione con Bergamo Film Meeting.
A seguire Auditorium + online
Heute oder Morgen (Before We Grow Old)
di Thomas Moritz Helm (Germania 2019) – durata 93’
Anteprima nazionale
Esperimenti poliamorosi e (dis)equilibri sentimentali per tre giovani in una afosa estate berlinese. Maria e Niels, coppia aperta e affiatata, incontrano per caso la dottoranda britannica Chloë e intessono con lei un incendiario incrocio di corpi, destini e sentimenti. L’esordiente Thomas Moritz Helm firma un piccolo, prezioso trattato generazionale sull’amore, tra ricerca del desiderio, fluidità sessuale e costruzione di una precaria affettività quotidiana. Diretto, sincero, commovente.
In collaborazione con MIX Copenhagen LGBTQ+ Film Festival
17/05
Ore 19.30, Auditorium Piazza Libertà + online
Kapana
di Philippe Talavera (Namibia 2020) – durata 60’
Anteprima europea
Diretto dall’attivista Philippe Talavera e promosso dalla Ombetja Yehinga Organisation, Kapana è il primo film LGBTQ+ prodotto in Namibia. Protagonisti sono George, assicuratore emancipato e mondano, e Simeon, che vende carne grigliata (kapana, appunto) nei tipici mercati aperti di Windhoek. Una storia d’amore apparentemente impossibile che insegnerà a entrambi a superare pregiudizi e discriminazioni, all’insegna di una rinfrescante leggerezza mai superficiale né banalizzante.
In collaborazione con il Tavolo permanente contro l’omolesbobitransfobia del Comune di Bergamo
18/05
Ore 19.30, Auditorium Piazza Libertà + online
Vagli a spiegare che è primavera
di Sara Luraschi e Lucio Guarinoni (Italia 2021) – durata 60’
Anteprima assoluta, coproduzione Festival ORLANDO
Bergamo, 2021, uno spazio di confine, una performance, 8 personaggi sulla soglia: tra adolescenza ed età adulta, tra reale e immaginario, tra passato e presente. Vagli a spiegare che è primavera è un documentario che nasce dalle biografie di un gruppo di ragazz* che negli ultimi tre anni ha condotto una ricerca sui confini dell’identità, un racconto dell’arte come spazio possibile di crescita, resistenza e trasformazione.
Documentario del collettivo artistico Sguardi di un certo genere, un progetto degli Spazi Giovanili del Comune di Bergamo, nell’ambito della coprogettazione giovani di Consorzio Sol.Co Città Aperta e HG80 impresa sociale. Partner Associazione Immaginare Orlando
20/05
ore 19.30 solo online
Lola vers la Mer (Lola)
di Laurent Micheli (Belgio, Francia 2019) – durata 90’
Festa del Cinema di Roma 2019
Lola, giovane ragazza trans, è costretta ad affrontare un lungo viaggio in auto con il padre, distaccato e ostile, per disperdere le ceneri della madre, recentemente defunta. Sarà l’occasione per affrontare i fantasmi del passato e i rancori mai sopiti, ma anche per permettere a entramb* di affacciarsi al futuro con una nuova consapevolezza. Racconto di formazione on the road teso, intenso e intimamente commovente, sorretto da una scrittura abilissima e da due interpretazioni emozionanti.21/05
ore 19.30 solo online
Futur Drei (No Hard Feelings)
di
Faraz Shariat (Germania 2020) – durata 92’
Berlin International Film Festival 2020
Amore e integrazione sullo sfondo della Germania multietnica di oggi. Impegnato a lavorare in un centro per rifugiati, il giovane Parvis, immigrato di seconda generazione, incontra i fratelli Banafshe e Amon, fuggiti dall’Iran e in attesa di permesso di soggiorno. Insieme scopriranno le intemperanze dell’amore e assaporeranno le sfide che riserverà loro il futuro, nel corso di un’estate fugace e turbolenta come solo la giovinezza sa essere.
ORLANDO SHORTS
Dal 19 al 24 maggio, una rassegna di cortometraggi queer disponibili gratuitamente alla
pagina
www.openddb.it/orlando-festival.
Giunta alla sua seconda edizione, ORLANDO SHORTS è una rassegna di cortometraggi online selezionati da un gruppo di giovani provenienti da diverse realtà del territorio. I cinque corti, proposti per la loro varietà, inclusività, originalità e favolosità, provengono da una rosa di titoli suggeriti da Pink Screens Film Festival e Sardinia Queer Film Festival.
EXTRA FESTIVAL
9 settembre – Ore 20.30, Esterno Notte
OverTour
di Andrea Zanoli (Italia 2021) – durata 60’
Anteprima assoluta
Silvia Gribaudi è una delle più importanti performer e coreografe italiane. La sua costante ricerca su corpi insoliti e “invisibili” l’ha spinta a lavorare nel corso dell’ultimo decennio con donne over 60 di tutta Italia, tutte senza esperienza artistica o performativa, accompagnandole delicatamente a valicare i confini che la società impone loro. Un viaggio che inizia a 60 anni, un nuovo inizio per due donne che attraverso la danza e la loro relazione con Silvia e con la sua profonda ricerca artistica, riscoprono il loro corpo e la loro anima.
Una collaborazione tra Lab 80 film, Festival Danza Estate, Festival ORLANDO, L’arboreto – Teatro Dimora e Armunia