Dopo la selezione al Festival di Venezia 2020, Milestone, il film di Ivan Ayr presentato nella sezione Orizzonti, che racconta l’India contemporanea attraverso la storia di un camionista, arriva sulla piattaforma Netflix dal 7 Maggio.
Viaggiare in un mondo immobile
Dopo aver battuto il considerevole record dei 500.000 chilometri con il suo automezzo, obiettivo orgogliosamente raggiunto per conto della sua azienda, il camionista veterano Ghalib, vedovo da poco tempo, inizia ad avere un brutto mal di schiena, prezzo inevitabile per le lunghe ore trascorse al volante, ed è costretto a tornare nel suo villaggio natio. Presto l’azienda, temendo di perdere i risultati raggiunti, decide di far affiancare Ghalib da un giovane camionista che potrebbe rapidamente sostituirlo. Il timore di perdere tutto ciò che ha faticosamente costruito, insieme ad una richiesta di risarcimento da parte della famiglia della moglie, spingeranno Ghalib a compiere scelte inattese per mantenere il suo lavoro e la sua vita itinerante, unico elemento dinamico in un’India dove tutto appare immobile.
Una società oppressa da diseguaglianze e contraddizioni
Il film di Ivan Ayr, nel raccontare una storia di vita, quella del camionista Ghalib, sofferma lo sguardo sulla divisione da sempre esistente in India in caste e classi sociali, e sulle inique disparità tutt’oggi esistenti in un Paese per altri versi lanciato sui mercati mondiali.
“Questo film rappresenta il ritratto di un individuo che lotta per emergere nella società indiana contemporanea – racconta il regista – schiacciata dal peso delle enormi disparità e delle complessità che la caratterizzano. Al centro della storia troviamo un esperto autista di camion, un vedovo segnato dal passato, sullo sfondo di un sistema capitalistico che si sta sgretolando. Ho scelto la prospettiva di un camionista per mettere in risalto questo tipo di lotta in quanto vedo aspetti singolari e interessanti nella natura di questa professione. Una contraddizione in termini: una mobilità intrappolata entro i confini del proprio camion”.
Il trailer originale
https://www.youtube.com/watch?v=UXUrO8Tn2Tg
Regia e cast di Milestone
Ivan Ayr è cresciuto nel nord dell’India. Nonostante abbia conseguito una laurea in Ingegneria Elettrica, ha proseguito gli studi post-laurea negli Stati Uniti in letteratura inglese, sceneggiatura e regia. Alla San Francisco Film Society ha scritto e diretto il suo primo cortometraggio ‘Lost and Found’ (2014). Il suo secondo cortometraggio ‘Quest for a Different Outcome’ (2015) ha vinto il premio per il miglior cortometraggio al San Jose International Short Film Festival. ‘Soni’ è il debutto alla regia di lungometraggio di Ayr ed è stato uno dei cinque film selezionati dalla National Film Development Corporation dell’India per far parte del prestigioso Lab ‘Work in Progress’ al Film Bazaar, dove è stato guidato dal montatore francese Jacques Comets e dal veterano regista del festival Marco Mueller.
Il protagonista Ghalib è interpretato da un notevole Suvinder Pal Vicky, mentre nei panni del giovane camionista ‘rivale’, c’è il talentuoso Lakshvir Saran. Ivan Ayr è anche sceneggiatore assieme a Neel Mani Kant.