Baba Yaga – Incubo nella foresta oscura in blu-ray

Direttamente dalla Russia approda in limited edition blu-ray italiana Baba Yaga – Incubo nella foresta oscura, diretto nel 2020 da Svyatoslav Podgaevskiy e Nathalia Hencker. Sebbene, in realtà, accreditata nelle versioni occidentali del film, la seconda si sia sostanzialmente limitata a curarne l’edizione in lingua inglese. Autore, tra l’altro, di The bride, datato 2017, è quindi soprattutto il primo che dobbiamo considerare regista a tutti gli effetti dell’insieme.

Una oltre ora e mezza di visione la cui apertura provvede immediatamente ad illuminarci sulla strega suggerita dal titolo.

Ovvero quella che nell’immaginario folkloristico dell’Est europeo è la strega per eccellenza. Strega tra le cui incarnazioni cinematografiche balza alla memoria quella affrontata dalla Valentina di Guido Crepax in Baba Yaga di Corrado Farina. Ma che in questo caso sembra ricordare molto più la diabolica bambinaia de L’albero del male di William Friedkin. Mescolata, in un certo senso, all’entità di The wretched – La madre oscura di Brett e Drew T. Pierce. Perché, interpretata da Svetlana Ustinova, è proprio una bambinaia a rappresentare la minaccia di cui aver timore nel corso della vicenda inscenata. Bambinaia assunta da una giovane coppia in modo che si prenda cura dei propri figli.

Fino al momento in cui Egor alias Oleg Chugunov scopre che la donna è scomparsa insieme alla sorellina senza lasciare traccia. Mentre i genitori sembrano essere finiti in uno stato di trance, senza ricordare di aver mai avuto una bimba. Fatto inquietante che porta il ragazzo a decidere di risolvere la questione affiancato da una combriccola di coetanei. Rimandando inevitabilmente ai racconti di paura a base di avventure adolescenziali con mostri, su tutti il kinghiano It.

Man mano che la spaventosa creatura femminile, oltretutto, dissemina la propria esistenza metafisica tra fili di lana rossa tesi nella vegetazione.

Ma anche che ad infittire il tutto provvede l’entrata in scena di un misterioso adulto che si aggira nei boschi. E l’horror si consuma principalmente tra consueti jump scare ed effettistica digitale, come vuole la tradizione della Settima arte del terzo millennio. Evitando sempre di far risultare però già vista l’operazione, grazie alla capacità dello script di intraprendere strade nuove in un tipico percorso narrativo sfruttato altrove. Per ricordare l’importanza dei ricordi e ribadire che i veri uomini devono proteggere i propri cari. Con il trailer italiano di Baba Yaga – Incubo nella foresta oscura nella sezione extra del disco, edito da Koch Media nella collana Midnight Factory. Booklet incluso nella confezione.