Non è più una novità ormai. L’horror sta rinascendo. Nuovi talenti come Robert Eggers (The VVitch, The Lighthouse) o Ari Aster (Hereditary, Midsommar) hanno fatto da spartiacque nella rinascita di questo genere. Registi come Mike Flanagan (Somnia, Oculus) inoltre sono riusciti nell’ardua impresa di trasportare l’horror anche in piattaforme come Netflix, sottoforma di serie tv di enorme successo come Hill House e The Haunting of Bly Manor.
Come riportato dal sito Deadline, proprio Mike Flanagan, reduce dalla difficile impresa del sequel di Shining: Doctor Sleep è stato scelto da Universal per dirigere la pellicola tratta dal best-seller di Cristopher Pike, The Season of the Passage. Il regista originario di Salem co-scriverà assieme al fratello James Flanagan la sceneggiatura e produrrà l’adattamento di Pike assieme a Trevor Macy per la Intrepid Pictures.
I dettagli della trama sono ancora segreti. Christopher Pike scrisse questo horror sci-fi nel 1993. La storia ruota attorno alla celebre dottoressa Lauren Wagner, coinvolta in una spedizione spaziale su Marte. Rispettata e ammirata da tutto il mondo, la protagonista deve però fare i conti con delle voci dentro la sua testa. Al di fuori, invece, i membri della spedizione dovranno indagare sulla misteriosa sparizione dell’equipaggio che li ha preceduti. La protagonista entrerà in contatto con oscure presenze di un mondo sconosciuto.
La Universal non ha ancora annunciato la data d’uscita del film. Questa pellicola s’inserisce in una lunga serie di progetti che Mike Flanagan ha sviluppato con la sua Intrepid Pictures. In collaborazione con Blumhouse, Flanagan ha cominciato, dirigendo film come: Hush, Oculus e Somnia, tutti horror a basso budget, che gli hanno fatto ricevere un certo lustro tra i nuovi autori americani dell’horror.
The Season of Passage segna, inoltre, il secondo adattamento che Intrepid Pictures trae da un romanzo di Christopher Pike. Flanagan, infatti, scriverà, dirigerà e produrrà per Netflix la serie The Midnight Club, tratta dall’omonimo romanzo cult di Pike del 1994.
The Season of Passage sembra un progetto che non deluderà le aspettative, ed è un ulteriore tassello nella filmografia di uno dei nuovi talenti del genere.
