Natalie Portman sarà protagonista del film tratto dal romanzo I giorni dell’abbandono, scritto da Elena Ferrante e pubblicato nel 2002 da Edizioni e/o.
La vicinanza dell’attrice ai libri della scrittrice nostrana non è certo una novità. Nel settembre del 2020 la premio oscar pubblicava su Instagram una foto con questa descrizione:
“La scrittura di Elena Ferrante è feroce, brutalmente onesta e totalmente avvincente. L’amica geniale e I giorni dell’abbandono sono tra i miei libri preferiti in assoluto — il tipo di libro che non vuoi finire perché ti senti connesso ai personaggi e alle loro esperienze”
Un apprezzamento sincero, che la Portman esprime anche nella scelta di coprire sia il ruolo di attrice protagonista che di produttrice esecutiva.
Il film, attualmente in pre-produzione per HBO Films, sarà scritto e diretto da Maggie Betts, regista statunitense già conosciuta per La scelta (2017).
La trama
I giorni dell’abbandono è la storia di Olga (rinominata Tess nel film), una donna che ha rinunciato ai propri sogni per costruire una vita familiare più semplice e stabile.
L’improvviso abbandono del marito getta Olga in una crisi viscerale, che intacca sicurezza e routine. Il viaggio introspettivo intrapreso dalla protagonista analizza gli anni di matrimonio, gli errori e le mancanze che potrebbero aver acceso in Mario l’istinto di andarsene.
Ma Mario si è semplicemente innamorato di un’altra donna. Questa semplice quanto dura verità lascia Olga nello sconforto e nel dolore. Le crescenti responsabilità diventano una prova di forza emotiva per la protagonista, che deve riuscire a sollevarsi.
Gli altri giorni dell’abbandono
Questa pellicola di Betts non sarà la prima messa in scena del libro di Elena Ferrante. Già nel 2005 Roberto Faenza approdò nelle sale italiane con un film omonimo, ambientato a Torino e con protagonisti Margherita Buy e Luca Zingaretti.
Non è nemmeno la prima volta che HBO investe nella scrittrice italiana. L’amica geniale fu infatti co-prodotta per Rai Fiction e HBO e venduta in 162 paesi.