Sky Rojo: dall’ideatore de La casa di carta una nuova serie pulp

Sky Rojo è una serie televisiva spagnola del 2021, targata Netflix e ideata da Álex Pina. 

Pina è l’Ideatore della celebre La Casa di Carta, serie tv cult giunta alla 5 stagione. Sky Rojo è composto da 8 episodi di 32 minuti ciascuno e si prevede già una seconda stagione.

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Sky Rojo trama

Coral, Wendy e Gina sono tre prostitute che lavorano in un club esclusivo di Tenerife. Dietro di loro l’occhio vigile del padrone e “protettore” , Romeo. Le ragazze sono state adescate con la scusa di venire in Europa a fare le cameriere e portare soldi alle loro famiglie. La promessa?  guadagnare bene. Facendo leva sulla loro povertà e disperazione, una volta condotte nel club vengono costrette a prostituirsi. Per loro nessun giorno di riposo, nessuna libertà. Unico imperativo: soddisfare le fantasie più perverse dei loro clienti senza potersi mai ribellare. Andarsene non è così semplice perchè ognuna di loro è vincolata a Romeo da un debito insaldabile. La situazione cambia quando dopo un litigio le tre ragazze aggrediscono il loro protettore fuggendo in cerca di libertà e  lasciandosi dietro una scia di sangue e morte. Ma non sarà affatto così semplice per loro svincolarsi dal club. I due fratelli Moises e Christian al servizio di Romeo si lanciano  sulle loro tracce affamati di vendetta. Tra un inseguimento e l’altro le tre ragazze avranno la possibilità di conoscersi meglio e di  scoprirsi in modo diverso.

Sky Rojo: donne in fuga

«Il piano è di riuscire a sopravvivere. Almeno per altri cinque minuti».

Dopo il successo ottenuto con La casa di carta, Netflix punta di nuovo su  Alex Pina per produrre un nuovo serial d’effetto. E Sky Rojo sembra rispondere a queste caratteristiche.  A parte l’ideatore in realtà non c’è nulla apparentemente che leghi La casa di carta a Sky Rojo. Storia di un gruppo di rapinatori anarchici la prima, incentrata su tre prostitute in fuga la seconda. Definita come serie pulp  Sky Rojo guarda come modello più allo schema  Thelma & Louise. Cast principale  femminile, donne in fuga dall’uomo padrone, ambiente maschilista. Forse quello  che accomuna i due serial è un sentimento di rivalsa e un desiderio di riscatto sociale femminile.  Una cubana, un’argentina e una spagnola. Gina se n’è andata da Cuba appoggiata dalla famiglia, per fare la cameriera in Spagna e costruirsi una vita migliore, ma in realtà è stata venduta dai suoi. Wendy ha lasciato Buenos Aires per amore della sua ragazza, che l’ha piantata in asso portandosi via tutti i soldi che le aveva mandato. Coral è una biologa, è diventata prostituta dopo una storia d’amore finita male.

Le protagoniste conducono una vita sempre al limite, prima e dopo la fuga. La loro è  un’esistenza fatta di abusi, espressione di temi importanti.

l’impunità, l’ambiguità e la brutale realtà della prostituzione, fornendo nel contempo un ritratto psicologico di coloro che si trovano all’interno e all’esterno di questo mondo».

Così aveva dichiarato l’autore del serial, parlando delle tematiche principali affrontate.

Violenza fisica e psicologica, sesso a pagamento, costrizione e desiderio di raggiungere una libertà desiderata ma mai raggiunta. Diventa complesso per le tre donne ricominciare a vivere soprattutto perché vengono seguite da Moises e da suo fratello Christian, che le inseguono non per ucciderle ma per riportarle a Romeo. La scia che si lasciano dietro è fatta anch’essa di violenza, una violenza  che si aggiunge a quelle subite già nel passato e nel recente presente. I dolori che si portano addosso (la famiglia lontana, un amore mai conosciuto, la “vita” come metafora di mancanza di radici), l’immagine incombente della morte e lo squallore del presente.  Si ribellano con violenza e  iniziano una vera rivolta, una rivolta che prende forma passo dopo passo, ad ogni aiuto dato alle altre, a tutte le ingiustizie non digerite, a tutti gli schemi distrutti. Sky Rojo tocca un tema delicato, ma che risulta utile perché proprio grazie allo stile e alla narrazione quasi frenetica rende più facile allo spettatore partecipare alla storia delle ragazze.

Cast Sky Rojo

Il cast offre interpreti convincenti soprattutto Miguel Ángel Silvestre, (Sense8) , nel ruolo di Moisés, uno dei sicari che insegue le protagoniste. I due fratelli vengono descritti come pericolosi  ma più si procede con le puntate più manifestano un  goffaggine che li ridicolizza volutamente. Una sorta di messaggio sopra le righe da parte dell’autore che vuole mettere in rilievo l’intelligenza femminile su un universo maschile che fa della mera forza bruta una reale mancanza di “virilità”. Le tre eroine sono interpretate da Verónica Sánchez (Coral), Yany Prado (Gina) e Lali Espósito (Wendy) .

Un’alchimia che funziona la loro ma che non è supportata da una scrittura del tutto efficace. La sceneggiatura è spesso troppo semplicistica, con stile eccessivamente melò sentimentale ( qui riprende lo stesso difetto de  La casa di Carta) e alcuni momenti troppo poco realistici. La serie vuole essere un prodotto sicuramente leggero per un puro divertissement, senza troppo affondare nelle tematiche  sociali in cui è ambientata e lasciando tutto così volutamente in superficie e surreale.

Puntando molto più sull’azione, l’adrenalina, l’erotismo e l’idea della fuga infinita perdiamo a volte la “sensazione “vera e propria della fuga.  Non si ha mai davvero il sentore che le tre protagoniste corrano gravi pericoli ed è proprio questo forse il vero limite della serie.

Trailer ufficiale

• Verónica Sánchez: Coral
• Miguel Ángel Silvestre: Moisés
• Asier Etxeandia: Romeo
• Lali Espósito: Wendy
• Yany Prado: Gina
• Enric Auquer: Christian

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